In quell’anno SANTA TERESA DI CALCUTTA VIENE INSIGNITA DEL PREMIO NOBEL PER LA PACE. E mentre MICHAEL JACKSON realizzò il suo primo album da solista per la Epic, Off the wall, pur senza abbandonare per il momento i suoi fratelli e il gruppo mitico dei Jackson 5, Franco Battiato pubblica “La voce del padrone, Antonello Venditti, Lucio Dalla e Francesco De Gregori s’incontrano ogni tanto per suonare, cantare, comporre e divertirsi tra amici nella casa romana dell’artista bolognese nello storico quartiere di Testaccio.
Intanto negli States i Sugarhill Gang debuttano col brano “Rapper’s Delight”, una delle prime canzoni rap, nonché tra le più famose degli anni Settanta.
La rivista Rolling Stone la mette al secondo posto delle migliori canzoni hip hop di tutti i tempi. Il successo di Rapper’s Delight è principalmente dovuto al suo utilizzo come base di alcune sezioni strumentali del ritornello di Good Times degli Chic. Infatti sono chiaramente riconoscibili sia le incalzanti e tipiche linee del basso di Bernard Edward, che quella della chitarra di Nile Rodgers.
18 Marzo, va in onda sulla Rai la prima puntata di quello che oggi chiameremo docufilm “STORIA DI UN ITALIANO”, scritto da ALBERTO SORDI e GIANCARLO GOVERNI che sarà trasmesso senza soluzione di continuità fino al 6 Aprile 1986. La storia d’Italia venne raccontata e spiegata attraverso i film diretti e partecipati come interprete protagonista da “Albertone” e resterà per sempre nei ricordi e nei cuori degli italiani, oltre che nelle Teche Rai.
23 Marzo, esce anche in Italia “Il cacciatore”, diretto da Michael Cimino.
Il 10 Maggio ha inizio il 32mo Festival di Cannes e nel corso della mostra il regista Milos Forman presenta Hair, il dramma musicale da lui diretto e basato sull’omonimo musical di Broadway, scritto e diretto a loro volta dagli sceneggiatori e compositori italoamericani Gerome Ragni e James Rado.
Dal 20 Maggio al 29 Giugno va in onda sulla Rai la miniserie OLOCAUSTO.
25 maggio. Nell’anno in cui Felice Gimondi lasciava il ciclismo professionistico, Giuseppe Saronni, che corre per la Scic, compie il primo capolavoro di una carriera inimitabile. In un giro caratterizzato delle tappe contro il tempo (ben quattro, più il prologo), l’astro nascente Saronni lascia Moser a 1’24” sui 28 chilometri della cronoscalata di San Marino, considerata favorevole all’avversario. Le strade de La Titanica tengono a battesimo la nascita di un’altra grande sfida del ciclismo, destinata ad infiammare e dividere i cuori dei tifosi negli anni a venire.
7 Settembre esce il brano “Video Killed the Radio Star” dei The Buggles, la canzone che ha segnato la fine di un decennio e il passaggio dalla radio alla televisione. “Video Killed the Radio Star” è una riflessione nostalgica e consapevole del passaggio tecnologico di un’era musicale che, precedentemente dominata dalla radio, si apriva alla televisione, stravolgendo il rapporto tra il pubblico e le star delle radio che per la prima volta si potevano vedere in viso.
In quello stesso mese va in onda per la prima volta su TELEROMA56, canale televisivo a diffusione locale “GOAL DI NOTTE”, la trasmissione dedicata al calcio capitolino ideata e condotta dal giornalista MICHELE PLASTINO che è considerata la pietra miliare dei talk show sportivi.
12 Ottobre, RAI UNO inizia a trasmettere il ciclo “Otto Totò”, un programma di otto film con protagonista il grande attore: I due orfanelli, Il ratto delle sabine, L’imperatore di Capri, Un turco napoletano, Il coraggio, Totò-Peppino e i fuorilegge, Signori si nasce e Totò truffa. Un precedente ciclo dedicato a Totò era stato trasmesso nel 1973 e composto da un ciclo di otto film si intitolava: “Totò, principe clown”.
15 Dicembre, la terza rete RAI va in onda per la prima volta sui teleschermi degli italiani, trasmettendo le immagini della partita ITALIA – GERMANIA OVEST del Campionato mondiale di calcio di Messico 1970, vinta dagli azzurri per 4 reti a 3.
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