Le regioni cambiano colore di nuovo. Dal 31 gennaio alcune zone d’Italia
passeranno dall’arancione al giallo. Le zone da monitorare sono Lazio e Piemonte

I colori delle regioni del nostro Paese stanno per cambiare… di nuovo. Da domenica 31
gennaio infatti alcune zone d’Italia passeranno da arancioni a gialle. Domani venerdì 29
gennaio, l’Istituto Superiore di Sanità analizzerà i dati raccolti in settimana. Il ministro della
Salute Roberto Speranza, firmerà la nuova ordinanza che permetterà quindi un cambio di
colore.
Le regioni che dovrebbero passare da arancioni a gialle sono Veneto, Emilia-Romagna e
Calabria perchè per due settimane consecutive hanno registrato un Rt inferiore a 1 e
quindi un rischio di trasmissione basso o moderato. Colorate di giallo rimarrebbero anche
la Toscana, il Molise, la Basilicata, la Campania e la Provincia di Trento. Dopo l’errore di
trasmissione dei dati da parte della Lombardia, la regione rimarrebbe comunque arancione
come Piemonte, Val D’Aosta, Liguria, Marche, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Lazio,
Umbria, Sardegna e Puglia. Le due regioni che richiedono un monitoraggio più attento
sono Piemonte e Lazio. In queste zone l’Rt è superiore all’indice minino di 1. Al momento
Sicilia e Provincia Autonoma di Bolzano sono di colore rosso (Rt oltre il parametro di 1,25)
ma anche queste due zone potrebbero variare passando all’arancione. Il Dpcm vieta “il
doppio salto” ovvero passare da zona rossa a gialla, il cambio deve essere sempre
graduale.
Per quanto riguarda il colore bianco, novità dell’ultimo decreto stanziato, per ora nessuna
regione ha i requisiti per entrarvi. Infatti se un territorio assumesse questa gradazione
significherebbe che il rischio di contagio sarebbe minimo e sarebbe quindi possibile
riaprire qualsiasi attività.

SARA ORLANDINI