“Tutta la FIR si unisce al dolore della famiglia Cuttitta a seguito della scomparsa di Massimo, simbolo del nostro rugby. I nostri pensieri vanno in particolare al fratello Marcello e a tutte le persone che l’hanno conosciuto e apprezzato: l’ex pilone e Capitano della Nazionale, 70 caps tra il 1990 ed il 2000, si è spento a 54 anni. Ciao Massimo, sempre insieme a noi”.N(foto Dire.it)

Massimo Cuttitta resterà una vera e propria icona per il rugby italiano. Una vita per la palla ovale quella del classe 1966 (cresciuto con la passione per questo sport insieme ai fratelli in Sudafrica) che ha vestito in carriera le maglie di L’Aquila, Milan, Calvisano, Bologna, Roma, Alghero, Bologna e Leonessa. Al suo attivo anche un’esperienza all’estero a Londra con gli Harlequins. Il suo nome evoca dolci ricordi per la nazionale italiana: l’ex pilone ha difeso i colori azzurri in 68 occasioni. Memorabile soprattutto l’incontro a Grenoble nel 1997, contro la Francia con la vittoria della Coppa Europa, nonché il successo nel Sei Nazioni del 2000 contro i campioni in carica della Scozia.(fonte Fanpage.it)

 

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