ROMA-Lo spareggio per uno dei posti in Champions League tra Inter e Roma termina in parità per 1-1.Un pareggio che non accontenta ambo le compagini e che allunga la striscia di non vittorie per entrambe. Roma con il 4-3-3 sporco all’inizio con Radja che agisce tra centrocampo ed attacco, con Gerson in mediana con  Pellegrini e Strootman  visto il forfait di De Rossi poco prima del match. Inter con il 4-2-3-1 con Gagliardini e Vecino in mediana, Borja Valero trequartista dietro Icardi con Candreva e Perisic sugli esterni. Pressing di tutte e due le squadre ma soprattutto della Roma. Al 31’il goal del vantaggio romanista, lancio di Alisson, El Shaarawy sul filo del fuorigioco  sfrutta un errore di Santon  si invola e con un tocco sotto batte in uscita Handanovic. Roma che senza creare molte occasioni gestisce bene il ritmo del match grazie a Strootman ed a Gerson. Ad inizio ripresa Brozovic sostituisce Gagliardini,   ma il momento tipico è al 70′.Gerson non ce la fa e Di Francesco manda in campo al posto del brasiliano, un altro brasiliano Bruno Peres, spostando un ottimo Florenzi  in mediana con Bruno terzino. Li iniziano i problemi della Roma, poco dopo Spalletti manda in campo Eder al posto di Candreva, nerazzurri con il 4-3-3. A quel punto dopo la prima occasione di Eder,Di Francesco inserisce Juan Jesus per El Shaarawy, goal a parte uno dei migliori, diventando una difesa a 3 con un 5-4-1 in fase difensiva. Alisson è strepitoso per ben due volte su Icardi, in un ‘occasione aiutato anche dal palo.Roma bassa e stanca nei minuti finali, Bruno Peres  non chiude su Brozovic che con un cross preciso trova Vecino che di testa gira alla spalle dell’ incolpevole Alisson. Roma che tiene la  distanza dall’Inter in attesa del recupero con la Sampdoria. Nel frattempo potrebbero essere ufficializzate alcune cessioni. Settimana decisiva con la doppia sfida con i blucerchiati, ma il mercato in questi giorni potrebbe stravolgere il volto di questa Roma.

DAVID BIRTOLO