CONDIZIONI MENTALI – “E’ stata una settimana importante ma si deve concludere ancora, domani affrontiamo una squadra che ha appena cambiato l’allenatore che ha stimoli nuovi. Veniamo da due ottime partite, però l’obiettivo ora è il Cagliari, dovremo fare una partita da vera Lazio. Dovremo essere bravi a recuperare energie, nel mese di ottobre sapevamo che sarebbe stato un mese duro, ora avremo partite non semplici in trasferta”.
OBIETTIVI – “Adesso se ne parla tanto di questa squadra che ha fatto questi due mesi e mezzo magnifici. Ma il difficile viene adesso, la squadra è stata brava perché abbiamo cambiato diversi giocatori e non si è snaturata. Ha fatto benissimo anche chi non ha giocato molto. Obiettivi? Viviamo alla giornata, è normale che dobbiamo dare continuità per restare nelle posizioni importanti, ora c’è tanto davanti”.
LE MOTIVAZIONI – “Sono contento, eravamo accompagnati da tantissima gente e i miei giocatori lo percepiscono che vengono apprezzati per quello che fanno. Dobbiamo continuare a giocare bene, ora le squadre ci studieranno di più e so che è difficile, in più abbiamo meno tempo per allenarci. Dovremo essere bravi a recuperare energie”.
LUKAKU E BASTOS – “Lukaku penso che per domani non ce la faccia e spero di renderlo disponibile contro il Bologna. La formazione? Mi prendo un giorno di tempo, Milinkovic ha preso una brutta botta, Lulic ha preso una distorsione alla caviglia, Radu non ha mai tirato il fiato. Farò le mie valutazioni”.
L’ASTICELLA – “La squadra ha preso certezze, i risultati ci stanno aiutando. Ora abbiamo maggiori certezze e in più c’è stato il miglioramento di molti giocatori”.
LA MATURITA’ – “Sono stati bravi, ero molto fiducioso per come li ho ritrovati. E’ un gruppo unito che si aiuta, è normale che quando hai 25 giocatori devi fare delle scelte, ma tutti accettano le mie decisioni. C’è spazio per tutti, anche se qualcuno gioca più di un altro”.
NAPOLI-INTER – “Sono le prime forze del campionato, per adesso hanno avuto il rendimento migliore. Il Napoli? Ce la siamo giocata alla pari. L’Inter non ha partite infrasettimanali hanno più tempo per prepararsi”.
RADU – “Radu sta facendo la storia di questo club, è l’unico che ha giocato con me. A parer mio nelle prime sette partite del mio anno da allenatore aveva avuto problemi fisici poi ha fatto sempre benissimo. Quest’anno sta dimostrando ancora di più di essere un professionista esemplare. Nel primo ciclo di partite non ha mai rifiatato, ha recuperato solo con le Nazionali, ma ora è da tenere sott’occhio”.
IL CAGLIARI – “Troveremo una squadra che ha cambiato allenatore, avrà voglia di rivalsa. Dovremo stare attenti e fare una prestazione intensa, ha giocatori rapidi davanti”.
ANDERSON – “Non è ancora rientrato in gruppo, ma manca poco. Peccato per la pre-season che aveva disputato nel migliore dei modi, ma lo vedo motivato a tornare con i compagni e fare bene”.
Be the first to write a comment.