“I ragazzi sono stati bravi, questa partita era importante ma siamo stati molto lucidi e abbiamo chiuso in 45 minuti un match fondamentale per la classifica. Di volta in volta cerco di scegliere l’undici migliore per la partita che affrontiamo, in questo momento stanno bene questi tre centrocampisti ma non dimentichiamo che fuori ci sono Badelj, Parolo e Cataldi che stanno bene. Per essere squadra tutti devono dare una mano, Caicedo e Correa oggi non hanno segnato ma hanno fatto una grande partita in entrambe le fasi. Sarei stato contento se avessero segnato anche loro, contano le motivazioni e l’interpretazione non i sistemi di gioco. A Firenze abbiamo fatto una grande partita, ma non ci servono gli elogi, abbiamo bisogno di punti. Penso che ogni stagione sia a sé, l’anno scorso siamo stati il quarto attacco d’Europa con Luis Alberto dietro Immobile, nelle prime 15 partite abbiamo giocato allo stesso modo, poi Correa va usato dall’inizio con questo stato di forma, ogni volta devo sacrificare qualche mezzala, Parolo ha capito la situazione. In tre anni non era praticamente mai uscito, con il Milan era stato tra i migliori ma ora sono tre partite che sta fuori. Luis Alberto l’anno scorso ha fatto 11-12 gol, quest’anno è un po’ in ritardo ma ha avuto due infortuni che lo hanno rallentato nel momento in cui stava tornando ai suoi livelli. Ha grandissima qualità e sa abbinare anche quantità perché si sa mettere a disposizione della squadra. Oggi ho urlato poco, la squadra è stata brava a chiudere tutto nei primi 45 minuti”