Le stagioni sotto la lente degli inquirenti sono 2017/18, 2018/19, 2019/20 e 2020/21 e 18 le operazioni nel mirino. Il presidente e il vicepresidente della Roma Dan e Ryan Friedkin e l’ex presidente James Pallotta indagati. Per la Lazio il presidente Lotito e il ds Tare.

PERQUISIZIONI PER ROMA, LAZIO E SALERNITANA

Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di finanza di Roma ha effettuato, su disposizione delle Procure di Roma e Tivoli, perquisizioni nelle sedi della Roma, Lazio e Salernitana nell’ambito di due indagini relative alla compravendita di calciatori. Le stagioni sotto la lente degli inquirenti sono 2017/18, 2018/19, 2019/20 e 2020/21.

Il comunicato della Lazio: “Noi una casa di cristallo”

“La S.S. Lazio è una casa di cristallo nella quale tutti i documenti sono a posto e sempre a disposizione di tutte le Autorità – si legge in una nota sul sito ufficiale del club -. Ci siamo sempre attenuti, nel nostro operato, ad un’ottica di leale e totale cooperazione e, quindi, qualsiasi documentazione ci fosse stata richiesta sarebbe stata da noi immediatamente consegnata. Nutriamo comunque il massimo rispetto per la Magistratura e confidiamo pertanto di fugare celermente qualsiasi equivoco o dubbio in relazione alle ipotesi di contestate”.

Compravendita calciatori: le indagini su Roma, Lazio e Salernitana

​Operazioni sospette, costi dei calciatori gonfiati, irregolarità contabili. Le Procure di Roma Tivoli scendono in campo con indagini su eventuali irregolarità nella compravendita dei giocatori di Roma, Lazio e Salernitana. L’ANSA sottolinea che le verifiche che riguardano ben quattro stagioni calcistiche, dal 2017 a quella conclusasi nell’estate del 2021, e che hanno portato all’iscrizione nel registro degli indagati dei vertici delle società: dal presidente della Lazio, Claudio Lotito, al presidente e vicepresidente della Roma Dan Ryan Friedkin e l’ex patron della società James Pallotta. Con loro anche una decina di dirigenti.

Le perquisizioni e le acquisizioni di documenti

L’accelerazione all’attività istruttoria si è avuta oggi con una serie di perquisizioni e di acquisizioni documentali effettuate nelle sedi dei tre club da parte degli uomini del Nucleo di Polizia Economica-Finanziaria della Guardia di Finanza di Roma

In totale sono 18 le operazioni contestate

Per quanto riguarda la Roma sono complessivamente 11 le operazione finite all’attenzione degli inquirenti, quelle che riguardano Lazio Salernitana. A piazzale Clodio nei giorni scorsi, per competenza territoriale, sono arrivati gli atti della maxindagine di Torino su una serie di operazioni di mercato che il club bianconero ha avuto con una serie di altre squadre. Lo scrive l’agenzia ANSA.

Su cosa indaga la Procura di Roma e i reati ipotizzati

All’attenzione dei magistrati capitolini è stato trasmesso il segmento del procedimento Prisma che riguarda le cessioni dei calciatori Luca Pellegrini e Leonardo Spinazzola avvenute a ridosso del 30 giugno del 2019 prima della chiusura dei bilanci. Ma l’indagine sul club giallorosso, che vede indagate nove persone più la società, riguarda anche le cessioni di Marchizza e Frattesi al Sassuolo, di Tumminello all’Atalanta, di Luca Pellegrini alla Juve, di CetinCancellieri Diaby al Verona. Quanto agli acquisti oltre Spinazzola, i nomi sono quelli di Defrel dal Sassuolo, di Cristante dall’Atalanta e di Kumbulla dal Verona. I reati ipotizzati a vario titolo – dice l’ANSA – vanno da false comunicazioni sociali a dichiarazione fraudolenta mediante falsa fatturazione.

Su cosa indaga la procura di Tivoli e i reati ipotizzati

L’indagine della procura di Tivoli, come specifica in una nota il procuratore capo Francesco Menditto, riguarda la “S.S Lazio Spa e U. S. Salernitana 1919 srl” e l’attività di verifica non è collegata “con altre svolte da altre Procure della Repubblica”. Nel comune alle porte di Roma il procedimento è stato avviato da alcuni giorni e i reati per i quali si procede sono “emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti” nonché per “false comunicazioni sociali nei confronti di alcune persone che, come ricordato, devono ritenersi innocenti fino a una condanna definitiva”. Le operazioni sospette sono quelle legate ai calciatori Sprocati, Casasola, Marino, Cicerelli, Novella, Morrone, Akpa Akpro. Lo rende noto l’ANSA.

Lazio, ulteriori dettagli sul capo d’imputazione

Nel capo di imputazione – come appreso dall’ANSA – si afferma che Lotito, in qualità di Presidente del Consiglio di Gestione della “S.S. Lazio S.p.A.”, assieme a Marco Moschini in qualità di Consigliere Delegato, Marco Cavaliere, quale Direttore Amministrativo e Igli Tare quale Direttore Sportivo della Società, “in concorso tra loro, avvalendosi delle fatture di vendita dei giocatori ceduti dalla U.S. Salernitana, frutto di valutazioni artefatte rispetto al valore di mercato del singolo calciatore al momento della cessione, indicavano nelle dichiarazioni dei redditi annuali elementi passivi fittizi (costi “gonfiati”), nonché facevano figurare nei bilanci societari i rispettivi valori di acquisto spropositati dei calciatori, così falsando il valore del patrimonio della società sportiva”.

Salernitana: “Massima collaborazione”

In merito alle perquisizioni svolte oggi e riportate anche in precedenza, la Us Salernitana 1919 “chiarisce che l’attuale compagine societaria è del tutto estranea alle operazioni oggetto di indagine”. Inoltre. precisa di aver “prestato la massima collaborazione agli organi inquirenti” e che “resta a loro ulteriore disposizione

Lazio-Salernitana, “plusvalenze fittizie con valutazioni artefatte giocatori”

L’agenzia Adnkronos riporta il decreto di perquisizione: “Con più atti esecutivi di un medesimo disegno criminoso, il Corradi in qualità di amministratore unico della “U.S. Salernitana 1919 srl” fino al 25.06.2021, il Marchetti quale amministratore dal 25.06.2021 al 13.01.2022, il Fabiani in qualità di Direttore Sportivo del club, in concorso fra loro, al fine di conseguire per sé e per la società un ingiusto profitto consistito nel far figurare risultati positivi di esercizio e consentirne l’iscrizione ai campionati, esponevano nei bilanci societari relativi alle annualità 2017/2018, 2018/2019, 2019/2020, 2020/2021, fatti materiali non rispondenti al vero ed in particolare appostavano plusvalenze fittizie generate attraverso valutazioni artefatte dei giocatori di proprietà ceduti, con relativa emissione di false fatturazioni, nell’ambito di scambi con la società ‘S.S. Lazio Spa’”. E’ quanto si legge, come detti, nel decreto di perquisizione emesso dai magistrati della procura di Tivoli, che indagano per operazioni di trasferimento di calciatori avvenute tra Lazio e Salernitana tra il 2017-18 e il 2020-2021.

La Roma e le operazioni di mercato avvenute tra il 2017 e il 2021

L’indagine, relativa alla compravendita dei diritti alle prestazioni sportive di alcuni calciatori, si riferisce ad operazioni di mercato avvenute nel 2017, 2018, 2019 e 2021. L’agenzia AGI, così come l’ANSA, riporta che analoghi accertamenti di polizia giudiziaria (perquisizione e sequestro), sempre da parte del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di finanza, hanno riguardato anche le sedi della Lazio e della Salernitana.

Roma, sono 9 gli indagati

Il presidente e il vicepresidente della Roma Dan e Ryan Friedkin e l’ex presidente della società James Pallotta sono indagati nell’inchiesta. In tutto sono 9 gli indagati, oltre alla stessa società sportiva: tra questi gli ex amministratori delegati Umberto Gandini e Guido Fienga, l’ex vice presidente esecutivo ed ex direttore esecutivo Mauro Baldissoni e alcuni dirigenti. Lo ha reso noto l’agenzia ANSA.

Roma, gli 11 calciatori acquistati o venduti citati nell’indagine

Sono invece 11 i giocatori acquistati o venduti dalla Roma – riporta l’ANSA – che sono citati nell’indagine. In particolarei l’attenzione dei magistrati è finita sulle cessioni di Marchizza Frattesi al Sassuolo, di Tumminello all’Atalanta, di Luca Pellegrini alla Juve, di CetinCancellieri Diaby al Verona. Quanto agli acquisti, i nomi sono quelli di Defrel dal Sassuolo, di Spinazzola dalla Juve, di Cristante dall’Atalanta e di Kumbulla dal Verona.

Le indagini su Lazio e Salernitana

Per Lazio Salernitana, al vaglio degli investigatori alcune operazioni di trasferimento di calciatori tra le due società per le stagioni 2017/18, 2018/19, 2019/20 e 2020/21.

Emissioni di fatture per operazioni inesistenti

Le indagini sulla Lazio, di cui è titolare la procura di Tivoli per competenza territoriale, contemplano i reati di emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti, nonchè per i reati di false comunicazioni sociali.

Lazio, indagati Lotito e Tare

Il presidente della Lazio Claudio Lotito e il direttore sportivo Igli Tare – riporta invece l’Adnkronos – sono tra gli indagati a seguito dell’indagine della procura di Tivoli per operazioni di trasferimento di calciatori avvenute tra Lazio e Salernitana

Gli altri indagati del club biancoceleste

Si tratta di Marco Moschini, Marco Cavaliere, Luciano Corradi, Ugo Marchetti e Angelo Mariano Fabiani.

Salernitana: “Attuale compagine societaria estranea alle operazioni oggetto di indagine”

La Us Salernitana 1919, riguardo alle perquisizioni, “chiarisce che l’attuale compagine societaria è del tutto estranea alle operazioni oggetto di indagine, riferendosi le stesse a stagioni sportive che precedono il cambio di proprietà”. E’ quanto si legge in una nota della società, la quale precisa di aver “prestato la massima collaborazione agli organi inquirenti” e che “resta a loro ulteriore disposizione”.

FONTE AGENZIA ANSA, AGI, ADNKRONOS.