Dopo la sosta per le nazionali la Lazio torna a mettersi alla prova in campionato. Ad attenderla c’è la trasferta di Parma e Inzaghi sa bene di non poter fallire il colpo per poter rimanere attaccato al treno Champions. Qualche dubbio di formazione per i biancocelesti, con Patric che vince il ballottaggio con Marusic (tornato acciaccato dalle partite col Montenegro) e Luis Alberto che supera in extremis Caicedo e Correa come spalla di Immobile. In difesa Inzaghi sceglie Luiz Felipe accanto ad Acerbi e Radu, con Lukaku che torna in panchina, scalzando Basta nella lista dei 25. Quasi quattromila, i tifosi al seguito della squadra, e Inzaghi parte proprio da questo punto nel sui intervento al microfono dei cronisti. “Per noi sono uno stimolo in più, in questi anni non hanno mai fatto mancare il loro apporto e sono certo che anche domani si faranno sentire”. Poi il tecnico biancoceleste è intervenuto sul momento dei sui attaccanti. “Ciro è un guerriero, le sue esclusioni dalle partite con la nazionale gli faranno mettere più rabbia in campo. Mancini è stato chiaro, le gerarchie possono cambiare da un momento all’altro e adesso sta a lui fare bene con la Lazio per riprendersi il posto. Sul suo partner di attacco per domani non ho ancora deciso, Caicedo qualcuno lo scopre solo adesso ma per quanto mi riguarda è già dallo scorso hanno che ho intravisto le sue qualità. Il Tucu sta migliorando di giorno in giorno, è un giocatore generoso che può darci il cambio di passo. Per quanto riguarda Luis Alberto in settimana l’ho visto molto bene, è rientrato a pieno regime. Lui è come la Lazio, ha abituato tutti a a cose straordinarie e adesso ci si aspetta tanto da entrambi. non dimentichiamo che ha già confezionato due gol da sei punti”. Inzaghi è anche intervenuto su i prossimi avversari: “La sfida del Tardini sarà una partita complicata perché sono loro la sorpresa numero uno del campionato. Sento parlare di un Parma che sa solo chiudersi e ripartire ma non sono affatto d’accordo, ho visto parecchie partite e hanno fatto dei bellissimi gol su azione manovrata partendo dal portiere. Non so se giocherà Gervinho, quello che so è che hanno vinto e disputato un’ottima partita sbancando Marassi e giocando senza Inglese e lo stesso Gervinho. Dovremmo stare attenti e fare una partita intelligente, ma sono fiducioso perché i ragazzi hanno lavorato benissimo in settimana”.

Ecco la probabile formazione: 3-5-2 con  Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi e Radu nei tre dietro. Patric, Parolo, Leiva, Milinkovic, Lulic. Luis Alberto a duettare con Immobile davanti per tornare a stupire tutti, per tornare, come dice Inzaghi, ad essere straordinari.