di MAURO CEDRONE

IL 4 A O DELL’OLIMPICO TRA LAZIO E GENOA PASSA IN SECONDO PIANO DAVANTI AGLI APPLAUSI, AGLI ABBRACCI E BACI NEI CONFRONTI DI IMMOBILE DOPO IL GOL  E SOPRATTUTTO DOPO AVER LASCIATO CAMPO AD ADEKANJE. CIRO CON UNO SCATTO VELOCE SI E’ DIRETTO VERSO LA PANCHINA PER ABBRACCIARE I COMPAGNI MA SOPRATTUTTO INZAGHI PRONTO A RICAMBIARE L’AFFETTO. ABBRACCI APPASSIONATI COME EMBLEMA  DI UN RAPPORTO SOLIDO DA SEMPRE E COME PIETRA TOMBALE SU QUANTO ACCADUTO DOPO LA SOSTITUZIONE DI PARMA. DUNQUE TUTTO DIMENTICATO, TUTTO CANCELLATO DAVANTI AD UNA CORPOSA VITTORIA CHE RILANCIA LA LAZIO NELLE POSIZIONI DI CLASSIFICA DI GRANDE RIGUARDO. IL MATCH DELL’OLIMPICO IN FONDO E’ SEMBRATO UN SOSTANZIOSO ALLENAMENTO IN VISTA DELLA GARA EUROPEA DI GIOVEDI’ CONTRO IL RENNES. I 4 GOL IN SEQUENZA DI MILINKOVIC, RADU, CAICEDO ED IMMOBILE EVIDENZIANO ANCORA UNA VOLTA LA SUPERIORITA’ DELLA LAZIO QUANDO I SUOI 6/7 TENORI GIRANO A DOVERE ANCHE NEL SECONDO TEMPO, DOVE GENERALMENTE I BIANCOCELESTI SCENDONO DI CONDIZIONE E RITMO E PRESTANO IL FIANCO INEVITABILEMENTE ALL’AVVERSARIO. IN VERITA’ ANCHE STAVOLTA LO SPARRING-PARTNER DI TURNO NEI SECONDI 45 MINUTI HA AVUTO UN PAIO DI OCCASIONI, SFUMATE PER LA PRONTEZZA E LA BRAVURA DI STRAKOSHA CHE APPARE SISTEMATICAMENTE FORMIDABILE TRA I PALI, UN PO’ MENO COME AL SOLITO NELLE USCITE. ALLA FINE COMUNQUE TUTTI CONTENTI PER LA PRESTAZIONE DELLA LAZIO CHE SI SPERA VEGA RIPETUTA TRA 4 GIORNI SEMPRE ALL’OLIMPICO CONTRO I FRANCESI SICURAMENTE PIU’ FORTI DEI RUMENI DEL CLUJ.

 

 

6° MINUTO. GOL DI MILINKOVIC – SAVIC DOPO POCHI MINUTI DALL’INIZIO DELL’INCONTRO. MILINKOVIC E’ BRAVO A STRAPPARE UN PALLONE A LERAGHER. APPOGGIO VELOCE AD IMMOBILE CHE SMISTA DI NUOVO A MILINKOVIC PRONTO A METTERE IN RETE (ANCHE IL VAR DA IL GOL DOPO LE PROTESTE DEI GENOANI PER UN FALLO A CENTROCAMPO)

8° GRANDE RISPOSTA DI ROMERO CON UN COLPO DI TESTA SVENTATO DA STRAKOSHA CON STRAORDINARIA PARATA CHE TOGLIE IL PALLONE PRATICAMENTE DALLA PORTA. IMPORTANTE OCCASIONE PER IL GENOA MA STRAKOSHA DIMOSTRA ANCORA UNA VOLTA CHE E’ MOLTO BRAVO TRA I PALI, UN PO’ MENO NELLE USCIATE.

11° PUNIZIONE PER IL GENOA MA LA PALLA E’ DI POCO A LATO.

13° MARUSIC SFIORA IL GOL MA IL PALLONE ESCE DI POCO A LATO.

20° GRANDE OCCASIONE PER LA LAZIO CON IMMOBILE CHE SI FA 30 METRI E SPARA IN PORTA MA IL PORTIERE DEVIA.

23° OTTIMA COMBINAZIONE TRA L.ALBERTO E CORREA CON TIRO DI POCO A LATO.

24° ALTRA GRANDE PARATA DI STRAKOSHA (OGGI 100ESIMA PARTITA IN SERIE A)

28° TIRO DI CORREA DA LONTANO PARATO FACILMENTE DAL PORTIERE RADU.

29° MILINKOVICSFIORA IL SUO SECOINDO GOL CON PREPOTENTE COLPO DI TESTA DA PASSAGGIO DI L.ALBERRTO.

31° CI PROVA L.ALBERTO CON UN TIRO ALTO SOPRA LA TRAVERSA.

34° GOL DI L.ALBERTO DOPO UNA GRANDE AZIONE DELLA LAZIO CON IMMOBILE CHE FA L’ASSIST FINALE PER  L’EX SIVIGLIA MA IL GOL VIENE ANNULLATO PER LA SENALAZIONE DEL VAR PER UN FALLO SU CASSATA.

40° GOL DI RADU DAL LIMITE DELL’AREA CHE INSACCA IL PALLONE ALLE SPALLE DEL SUO OMONIMO RADU PORTIERE DEL GENOA.

41° GRANDE OCCASIONE PER LA LAZIO CON LUIS ALBERTO CHE VIENE SPINTO MENTRE TIRA IN PORTA.

L’ANALISI DEL PRIMO TEMPO APPARE SCONTATA: LA LAZIO E’ ASSOLUTAMENTE PADRONA DEL CAMPO CON LA SQUADRA SPESSO NELLA META’ CAMPO AVVERSARIA. I PRIMI 45 MINUTI FANNO REGISTRARE CHE IN CAMPO C’E’ STATA SOLO UNA SQUADRA IN CAMPO.

46° ANDREAZZOLI MANDA IN CAMPO PANDEV E PAJAC PER DARE PIU’ SPINTA AL GENOA.

47° GRANDE OCCASIONE PER IL GENOA CON PAJAC CHE CROSSA PER IL COLPO DI TESTA DI SANABRIA CHE SBAGLIA CLAMOROSAMENTE MANDANDO IL PALLONE AL LATO.

51° ENTRA CAICEDO AL POSTO DI CORREA.

58° GOL DI CAICEDO DOPO UN LANCIO PERFETTO DI MILINKOVIC

66° CI PROVA L.ALBERTO MA IL TIRO E’ DEBOLE PARATO DA RADU.

67° TIRO DALLA DISTANZA DI CASSATA MA FACILE LA PARATA DI STRAKOSHA.

68° ENTRA SHONE PER CASSATA.

71° GRAN TIRO DI CRISCITO DEVIATO DA STRAKOSHA A LATO.

72° GRANDE OCCASIONE DEL GENOA CON SANABRIA MA STRAKOSHA SVENTA CON UNA GRANDE PARATA.

75° ENTRA PAROLO E ESCE MILINKOVIC

77° GOL DI IMMOBILE DOPO UNO STRAORDINARIO  PASSAGGIO DI L.FELIPE CHE TAGLIA PER CIRO CHE INFILA INESORABILMENTE RADU ED IMMOBILE CORRE IN PANCHINA A PRENDERE GLI APPLAUSI ED I GRANDI ABBRACCI DI INZAGHI CHE METTONO UNA DEFINITIVA PIETRA TOMBALE SUGLI SCREZI PRECEDENTI.

85° ADEKANYE PER IMMOBILE

90° GIALLO PER CAISEDO: SIMULAZIONE.

TERMINA COSI’ UN MATCH CHE ESALTA LE QUALITA’ DELLA SQUADRA BIANCOCELESTE E METTE A NUDO GLI EVIDENTI DIFETTI DELLA COMPAGINE DI ANDREAZZOLI, QUAST’ULTIMO SEMPRE POCO FORTUNATO QUANDO INCONTRA LA LAZIO SOPRATTUTTO IN QUEL FAMOSO DERBY DEL 26 MAGGIO DEL 2013 APPUNTO TRA LA LAZIO E LA ROMA CHE REGALO’ LA COPPA ITALIA ALLA SQUADRA BIANCOCELESTE IN UN’OLIMPICO STRACOLMO.