hi-res-110932530-lucas-leiva-of-brazil-runs-with-the-ball-during-the_crop_northROMA- Mentre un Lucas se ne va, un altro Lucas è in procinto di arrivare. Alla Lazio accade anche questo.Biglia saluta tutti e va a Milano sponda Milan, Leiva dal Liverpool prepara i bagagli e muove verso Roma. A conti fatti a guadagnare è senza dubbio la Lazio, su tutta la linea, sia economica che tecnica. Lotito incassa dalla cessione di Biglia 17 milioni cash più tre di bonus, ne tira fuori poco più di 5 milioni da versare alla squadra inglese per Leiva, al quale andrà un ingaggio poco meno di due milioni e mezzo quindi più conveniente dei 3,5 proposti a Biglia. Dunque operazione economica particolarmente vantaggiosa per il presidente biancoceleste che potrebbe investire ancora sul mercato con i 10/12 milioni di differenza. Anche dal punto di vista tecnico il vantaggio appare notevole. Leiva ha più di un anno in meno di Biglia e non è poco, poi Leiva ha peculiarità tecniche maggiori rispetto all’ex capitano. Leiva infatti potrebbe ricoprire più ruoli di centrocampo e se necessario anche fare il centrale difensivo. Leiva è più mediano che regista e rispetto a Biglia è sicuramente più dinamico e più  “cattivo” calcisticamente. Il brasiliano poi se deve fare panchina accetta le decisioni del tecnico senza nessun tipo di problema stabilendo con allenatore  e compagni un ottimo rapporto. Nel corso della sua carriera molti addetti ai lavori lo hanno spesso paragonato al primo Falcao. Leiva finora non ha segnato molto nel Gremio e nel Liverpool ma ha mandato in gol spesso e volentieri i sui compagni. Leiva non soffre di saudade, dopo aver trascorso 10 anni in Inghilterra ha superato anche questo “problema”.. Insomma il brasiliano sembra essere un ottimo acquisto che non farà certamente rimpiangere un giocatore come Biglia spesso alle prese con infortuni e cali di forma che nei quattro anni biancocelesti lo hanno costretto a non giocare tutte le partite di campionato.

MaCed.