“Wop-bop-a-loo-mop-alop-bom-bom … Tutti frutti Aw Rutti”. Uno scat geniale, un urlo singhiozzante e carico di Swing che racchiude la furia e la gioia del Rock’n’ Roll, sillabe senza significato che compongono uno degli incipit di canzone più famosi della storia. In questa sorta di formula magica si racchiude la vita di Little Richard, uno dei Grandi Padri Fondatori del Rock’n’Roll, morto a 87 anni. Un personaggio fuori da ogni schema, con una vena di pura follia, che, come tutti gli artisti di colore dell’epoca, ha sempre giustamente lottato contro il mancato riconoscimento del loro contributo alla nascita di quella nuova musica che ha cambiato il mondo.

FONTE ANSA.IT