Il Premier incaricato Mario Draghi ha composto la lista dei ministri che compongono
il nuovo esecutivo. Nella giornata di domani è previsto il giuramento

Il Premier incaricato Mario Draghi ha presentato la lista dei ministri al Presidente della
Repubblica Sergio Mattarella. Dopo aver sciolto le riserve l’ex BCE ha accettato l’incarico
di costruire un nuovo governo. Domani sabato 13 febbraio, ci sarà il Giuramento al
Quirinale dopodiché il nuovo esecutivo potrà cominciare ad operare. All’interno della lista
dei ministri alcuni sono già noti come Lamorgese o Di Maio altri sono nuovi come Franco
per l’economia e Cartabia per la Giustizia.
Nel frattempo i partiti che avevano promesso fiducia a Draghi continuano a sostenerlo.
Zingaretti augura buon lavoro e assicura il sostegno da parte del PD. Salvini con la Lega si
dice soddisfatto: “Occuparsi di settori strategici per l'Italia come lo sviluppo economico, il
turismo e il ministero per le disabilità é per noi motivo di orgoglio, impegno ed enorme
responsabilità”.
Una delle novità del nuovo governo è quella che riguarda la cultura e il turismo che non
saranno più un unico corpo ma si sdoppieranno. Ministro dei Beni Culturali rimane Dario
Franceschini.
Giorgia Meloni che si schiererà all’opposizione dice: “Come dimostra la casella strategica
del ministero del Lavoro affidata al Pd, i nostri timori di un governo ostaggio della sinistra
vengono confermati”.
Draghi subito dopo aver incontrato Mattarella al Colle, si è recato a Palazzo Madama per il
colloquio con la Presidentessa Casellati, si incontrerà poi con Fico presidente della
Camera.

SARA ORLANDINI