In un ospedale di New York uno dei più grandi successi dei Journey è diventato un’inno alla speranza e alla lotta contro il virus 

L’East Coast degli Stati Uniti e soprattutto la città di New York, è una delle zona d’America che è stata maggiormente colpita dall’emergenza Coronavirus. Gli ospedali pullulano di pazienti e si teme un’insufficienza numerica per quanto riguarda i respiratori. Il morale è quindi a terra. Medici e infermieri stanno però facendo tutto il possibile per regalare un sorriso ai loro pazienti, e lo stanno facendo grazie alla musica. Gli eroi impegnati nelle corsie dell’ospedale Presbyterian Queens Hospital di New York hanno deciso di cantare “Don’t Stop Believin’” ogni volta che un paziente viene dichiarato guarito dal Covid-19. La hit del 1981 dei Journey, racchiude nel titolo un messaggio davvero importante in questi giorni: “Non smettere di crederci”. È ciò che tutti stanno cercando di fare e che chi è stato colpito da questo virus, quando guarisce, vuole urlare a chi invece lo sta ancora combattendo. Il presidente della struttura sanitaria Jaclyn Mucaria, ha dichiarato che è davvero importante trasmettere messaggi di speranza e forza ai ricoverati e che è altrettanto importante e incoraggiante quando medici e infermieri vedono i loro assistiti stare meglio. Il video ha fatto il giro del web ed è arrivato anche al frontman dei Journey, Steve Perry che su Twitter ha espresso la propria felicità nel sapere che uno dei suoi successi sia diventato sinonimo di luce e speranza. 

SARA ORLANDINI