ROMA-Finora l’unica operazione definita è quella relativa a Berisha riscattato dall’Atalanta. Tutto il resto è ancora legato alle varie trattative. Il riscatto di Berisha ha permesso alle due società di tornare a parlare ancora del Papu Gomez. Per ora soltanto pura dialettica: tutto è rimandato alla prossima settimana. Settimana che probabilmente sarà caratterizzata dal passaggio di Biglia al Milan. Sembrava tutto definito con la presenza del ds dei rossoneri Mirabelli a Villa San Sebastiano. L’accordo sembrava raggiunto sulla base di 20 milioni, c’era da superare lo scoglio bonus di 2 milioni risolvibile nel giro di poche ore. Breve tempo che invece ha permesso al Milan di riflettere e lanciare una nuova proposta: 15 milioni di euro e Montolivo. Proposta che ha invece bloccato tutto anche in relazione alle novità relative a Keita. C’è stata infatti una telefonata da parte del giovane senegalese al presidente Lotito. La promessa di Keita è stata quella di non andare via a parametro zero, volontà che apre nuovi scenari anche quello di rinnovare con la Lazio sulla base di 2 milioni di euro d’ingaggio. Potrebbe essere questa una strada percorribile anche in relazione ai soli ed insufficienti 8 milioni offerti dalla Juventus per l’attaccante biancoceleste. Non sono esclusi ribaltoni, non ultimo quello del Milan che non avendo più Keita come da accordi presi precedentemente con Lotito potrebbe far saltare anche l’operazione Biglia. Con l’argentino ed il senegalese al Milan, Lotito avrebbe incassato 52 milioni: cifra importante di cui gran parte da investire sul mercato. Mercato che per ora fa registrare solo l’interesse per il polacco Tomasz Kedziora ed il belga Castegne, nel mirino anche Clasie, Conti e Valjant.
Mauro Cedrone
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