DAI SEVENTIES FINO AL GIORNO DEL SUO ADDIO, ATTRAVERSANDO CULTURE MUSICALI DI OGNI TEMPO, BATTIATO, IL MAETRO BATTIATO HA LASCIATO TRACCE INDELEBILI NELLA MUSICA NOSTRANA RISULTANDO UNO DEI GRANDI ARTISTI DEGLI ULTIMI 50 ANNI, RAGGIUNGENDO UNA STRAORDINARIA POPOLARITA’ IN ITALIA E NEL TEMPO ANCHE IN EUROPA. BATTIATO HA PERCORSO STRADE SEGNATE DAL POP, DAL PROG, DALLA MUSICA COLTA, SPERIMENTANDO STILI A VOLTE ANACRONISTICI MA NEGLI ANNI A SEGUIRE DI GRANDE IMPATTO CULTURALE. BATTIATO SOSTANZIALMENTE ERA GIA’ AVANTI NEI PERCORSI MUSICALI. MUSICA ELETRONICA E ROCK ERANO PER BATTIATO SPAZI DA OCCUPARE PER PROPORRE CULTURA MUSICALE. TENDENZE MUSICALI CHE NEGLI ANNI ’70, ’80,  NON SEMPRE VENIVANO ASSORBITE TOTALMENTE. MA NONOSTANTE CERTE ANTIPATIE ED INTOLLERANZE, BATTIATO HA LASCIATO DELLE AUTENTICHE “PIETRE MILIARI” E “PERLE” DELLA MUSICA COME “FATUS” E “POLLUTION” E BRANI INDELEBILI ED INDIMENTICABILI COME “LA CURA”, “VOGLIO VEDERTI DANZARE”, “SHOCK IN MY TOWN”, “L’ERA DEL CINGHIALE BIANCO”, “CENTRO DI GRAVITA’ PERMANENTE”, “PROSPETTIVA NEVSKIJ”, “BANDIERA BIANCA” ECC, ECC, ECC. BATTIATO UN MITO CHE HA LASCIATO AL MONDO INTERO UN PATRIMONIO MUSICALE DA SALVAGUARDARE E DA PROPORRE NEL TEMPO!!!! LO RICORDO NEI SUOI INIZI IN UN LOCALE DELLA RIVIERA ADRIATICA, ED ERA GIA’ OLTRE !!!!

MA.CED.