ROMA-Gli auguri vanno a Ian Gillan nato il 19 agosto del 1945. Inconfondibile l’urlo ed immenso il furore di un grande protagonista del rock. Deep Purple, Black Sabbath, Jesus Christ Superstar e poi ancora Deep Purple ed infine una band col suo nome. Ian in fondo è sempre stato definito l’emblema dei Deep considerati magari meno innovativi e compatti dei Led ma sempre e comunque mostruosi. Non ha ragione chi ha dipinto e continua a dipingere i Deep Purple come una band di solo fragore e poca sostanza. E’ stato un gran gruppo, purtroppo e non a ragione messo sempre in contrapposizione al Dirigibile in una disputa che non aveva e non dovrebbe avere mai motivo di esistere. I Deep Purple erano e restano l’essenza dell’hard rock e Ian ne rimane uno dei simboli di quel rock duro amato negli anni.
Buon Child In Time a tutti.
MAU. CED.
Be the first to write a comment.