I giapponesi ci odieranno perchè, oltre alla sconfitta in Davis di qualche annio fa, oggi gli azzurri hanno eliminato i loro Samurai con la racchetta. Ma è stata dura. Piu’ di tre ore sudate, combattute sino all’inverosomile ed un gran cuore nei momenti topici dell’incontro: così il piemontese Sonego ha portato a casa un match complicato contro il padrone di casa Taro Daniel che gli aveva strappato servizio e primo set nella prima ed unica occasione disponibile. Addirittura il nipponico era avanti un break nel secondo andando a servire per il match nel nono gioco prima di subire il contro-break e rimonta dell’azzurro che nel tie-break del secondo set ha annullato con il servizio pure un match – point a Daniel. E nel decisivo tie-break della terza frazione Sonego ha giocato con grande determinazione, si vede ch il torinese ci tiene a questa Olimpiade. Anche Fognini, quando si tratta di difendere i colori dell’Italia, ha dimostrato attaccamento alla maglia azzurra (Murray in quel di Napoli ne sa qualcosa). Contro Sugita il tennista ligure si e’ imposto con sicurezza in due sole partite, tenendo sempre a bada il suo avversario. Il sogno di una medaglia nel tennis, che manca da quasi un secolo, continua. Prossimi avversari, il georgiano Basilashvili per Sonego (battuto dal tennista italiano sul rosso del Foro Italico) ed il bielorusso Gerasimov per il Fogna. Entrambi gli azzurri sono favoriti. Ma per arrivare agli ottavi bisogna sempre combattere.

ANDREA CURTI