napoli-romaROMA-17 reti segnate in Campionato e non sentirle. Un rendimento sorprendente per il bosniaco fino ad ora. L’ex giocatore di Wolfsburg e Manchester City non vuole più smettere di segnare. Contro la Fiorentina martedì sera ha realizzato l’ennesima doppietta dopo quelle realizzate contro il Crotone,il Napoli,il Sassuolo ed il Pescara. Se prima era paragonabile al Renato Pozzetto della Casa Stregata,dove non gliene andava bene nemmeno una,quest’anno,nonostante un inizio difficile,ha saputo prontamente reagire. È già un grande record quello messo a segno da parte sua,certo,non è quel grande giocatore che riesce a fare la differenza,ma rimane di sicuro un buon giocatore. Il numero nove ha saputo fare persino autocritica ad inizio campionato,dicendo che poteva segnare qualche gol in più magari. In teoria dovrebbe dimostrare di essere un vero e proprio trascinatore anche perché il fisico ce l’ha eccome. Potrebbe fare molto di più. L’anno scorso,soprattutto a Bergamo contro l’Atalanta,pagò a caro prezzo alcuni errori sotto porta a dir poco clamorosi tra primo e secondo tempo. Errori,forse anche troppi,che non permisero alla Roma di giungere al secondo posto. Domenica all’ora di pranzo c’è il Crotone,ma lui vuole puntare a far bene soprattutto negli scontri diretti contro Inter,Napoli e prima ancora in Europa League nella doppia sfida contro il Villarreal oltre a quella di Coppa Italia contro la Lazio. Riuscirà a vincere il titolo di capocannoniere?
Gabriele Matalone