ROMA-Mercoledì sera non è bastato l’ennesimo gol del turco Cengiz Under per decidere l’ottavo di finale di andata di Champions League. Contro il Milan,domenica sera,la Roma dovrà rimboccarsi le maniche. Non potrà permettersi di ripetere gli stessi errori commessi soprattutto nella seconda frazione di gioco contro lo Shakhtar Donetsk. La squadra giallorossa ha concesso troppo ed è calata a livello psicologico dopo il gol subito ad inizio ripresa. Come si suol dire nel gergo calcistico,è andata proprio nel pallone. Non ha capito più nulla. È come se avesse alzato bandiera bianca. In Campionato i giallorossi sono reduci da tre vittorie consecutive. Il segno l’ha sempre lasciato il fantasista turco che si è inventato quattro gol,uno meglio dell’altro,contro l’Hellas Verona,il Benevento e l’Udinese. Il Milan,invece,è cresciuto molto. Nelle ultime sei partite ha ottenuto sedici punti. L’unico passo falso l’ha commesso ad Udine dove non è riuscito ad andare oltre il pareggio. Gli uomini di Gattuso domenica scorsa hanno sconfitto di misura la Sampdoria. Decisivo è stato Bonaventura. Nell’impegno di giovedì sera in Europa League,invece,hanno superato sempre di misura il Ludogorets grazie a Borini. Quest’ultimo si era già ripetuto all’andata mettendo il sigillo finale proprio contro i bulgari. I rossoneri,sembra che abbiano ritrovato la giusta continuità e quel cinismo che tanto mancava per affrontare determinate sfide. Sia Roma che Milan sono a caccia dell’Europa.

GABRIELE MATALONE