ROMA-La vittoria sulle Fiji ha lasciato il segno, almeno in termini di formazione. Già perché il cittì irlandese O’Shea ha deciso di confermare il quindici vittorioso in quel di Catania lo scorso sabato, e quindi di riproporlo contro i più quotati Pumas argentini sabato a Firenze (ore 15, diretta in chiaro su Dmax). La novità più grande in casa azzurra è forse l’esclusione del mediano di mischia Ugo Gori, al cui posto in panca siederà Tito Tebaidi. “Ma i ragazzi sanno che il titolare per il momento è Viola, quindi cambia poco chi va in panchina e chi in tribuna”, ha stigmatizzato O’Shea. Per il resto, “voglio vedere pazienza e precisione”, ha continuato il tecnico irlandese, “con le Fiji abbiamo commesso degli errori che gli argentini non perdonano, per cui bisogna alzare l’asticella, il livello del gioco. E guai a conceder loro punizioni, hanno almeno tre calciatori molto bravi anche da lontano”. La recente sconfitta con gli inglesi non ha scalfito la forza dei sudamericani, che partono favoriti in questo secondo test match del 2017; ma anche gli Springboks sudafricani lo erano, esattamente un anno fa sempre a Firenze. Poi è andata come è andata, con l’Italia a cogliere un successo storico. Chissà…

Andrea Curti