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La Coppa del Mondo di rugby entra nel vivo con i quarti di finale: dalla parte sinistra del tabellone sabato 14 si giocheranno Galles-Argentina (ore 17 a Marsiglia) e Irlanda-All Blacks (ore 21 a Saint-Denis), domenica 15 sarà poi la volta di Inghilterra-Figi (ore 17 a Marsiglia) e Francia-Sudafrica (ore 21 a Saint-Denis). L’Irlanda, numero 1 nel ranking mondiale, non ha mai superato i quarti in un Mondiale, e a Dublino giurano possa essere l’anno buono. Chissà cosa ne pensano i tuttineri, ringalluzziti dopo la batosta contro la Francia nel match di esordio. Proprio i francesi, giocando in casa, si sentono pronti a battere il Sudafrica e arrivare in fondo alla competizione. Gli inglesi poi dovrebbero battere Fiji, che ha preso il posto di una Australia a dir poco allo sbando e da rifondare, mentre tra Galles e Argentina sarà la velocità di centri ed ali a far la differenza. E l’Italia? Intanto ha centrato l’obiettivo di qualificarsi di diritto ai Mondiale del 2027, e lo farà col nuovo tecnico, l’argentino Gonzalo Quesada, che ha allenato nell’ultima stagione lo Stade Français di Parigi, con cui ha vinto anche un campionato. “Quesada è un allenatore che da molto tempo lavora ad altissimo livello su squadre che devono progredire e formate”, ha commentato il Presidente della FIR, Marzio Innocenti, che ha proseguito: “E’ un latino e di conseguenza capisce perfettamente quale è la componente emozionale che le squadre latine vivono, che a volte può essere un limite, ma spesso può essere un propellente importante per raggiungere risultati inaspettati. Inoltre, per venire in Italia ha rinunciato a cose molto importanti, anche dal punto di vista economico. E quando una persona ha queste motivazioni, per quanto mi riguarda, è l’allenatore giusto. Il contratto inizierà il 1 gennaio 2024 e terminerà il 21 dicembre 2027”.

La Redazione