Che la strada dell’Italia ai mondiali fosse in salita era prevedibile, un pò meno gli errori di ingenuità e di distrazione che a certi livelli si pagano subito. Contro l’Irlanda a Dublino, nel primo test-match di preparazione a Giappone 2019, gli azzurri di O’Shea in formazione rimaneggiata e sperimentale (assenti alcuni punti cardine tra cui Parisse e Allan) non vanno oltre una sconfitta tutto sommato onorevole nel punteggio (29-10, 5 mete a 2) ma allarmante in termini di disattenzione, per altro anche gli irlandesi non erano in grande giornata, per una partita zeppa di “avanti” da una parte all’altra che ne ha pregiudicato lo spettacolo (non un grache’ per la verità). Per gli azzurri discrete le prestazioni di Mbanda e Canna ma tutti possono e devono dare di più. E sabato prossimo secondo test-match in programma a San Benedetto del Tronto contro quella Russia che inaugurerà la rassegna mondiale contro i padroni di casa del Sol Levante.

ANDREA CURTI