Kieran Crowley, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha ufficializzato la formazione che sabato 6 novembre alle 14 allo Stadio Olimpico di Roma affronterà la Nuova Zelanda nel primo incontro delle Autumn Nations Series. La partita sarà trasmessa in diretta su Sky Sport e in chiaro su TV8.
Italia e All Blacks tornano ad affrontarsi sul campo a tre anni esatti di distanza, quando sempre all’Olimpico i tuttineri, all’epoca Campioni del Mondo in carica, superarono gli Azzurri per 3-66. Un anno più tardi, alla Rugby World Cup giapponese, l’ultimo incontro in calendario per la Pool iridata non si è disputato a causa del tifone Hagibis.
Per il sedicesimo scontro diretto tra gli Azzurri ed i tuttineri, il primo della gestione di Kieran Crowley, l’ex estremo degli All Blacks alla prima apparizione sulla panchina italiana schiera un triangolo allargato inedito con Minozzi estremo e Mori e Ioane all’ala: per il numero 15 padovano degli Wasps si tratta di un ritorno sulla scena internazionale dopo quasi un anno di assenza. Coppia di centri di stampo Benetton formata da Brex e Zanon, mentre le chiavi della mediana saranno affidate per la sesta volta – dal primo minuto – a Garbisi e Varney.
Insieme a Michele Lamaro, alla sua prima uscita ufficiale in campo da Capitano della Nazionale Italiana Rugby, in terza linea troveranno spazio Sebastian Negri e Renato Giammarioli che a poco più di due anni di distanza, dopo il match contro l’Irlanda in preparazione della RWC 2019, ritrova la maglia Azzurra.
Seconda linea inedita formata da Sisi e Fuser – la cui ultima presenza risale a tre anni fa proprio contro gli All Blacks allo Stadio Olimpico di Roma – mentre la prima linea sarà formata da Riccioni, Lucchesi e Fischetti. Pronti a subentrare dalla panchina Bigi, Nemer – esordiente – Ceccarelli, Cannone, Ruzza, Steyn, Braley, Canna.
“In questi giorni abbiamo lavorato molto su vari aspetti del gioco curando nel dettaglio ogni aspetto” ha dichiarato il cittì dell’Italia, “i ragazzi hanno mostrato un grande atteggiamento durante gli allenamenti mostrando tanta voglia di creare qualcosa di importante con questa maglia. Sabato il focus sarà incentrato sulla nostra prestazione proseguendo nel percorso volto alla creazione di una identità di squadra ben precisa”.
Dal canto suo, il CT neozelandese Ian Foster ha annunciato la formazione degli All Blacks. Novità, la giovane coppia di seconde linee formata da Vaa’i e Lord dal primo minuto, con il ventenne Lord alla prima da titolare dopo aver debuttato dalla panchina due settimane fa contro gli Stati Uniti. I due potranno contare sull’esperienza del tallonatore Dan Coles (77 caps), in reparto con i piloni Bower e Lomax, con Sam Cane in maglia numero sette come capitano.
“Abbiamo avuto una splendida settimana qui a Roma”, ha spiegato Foster, “è molto stimolante allenarsi in questa città, sperimentare una nuova cultura nonostante le limitazioni e creare nuova energia come in ogni tour. Siamo pronti e preparati per il weekend, sappiamo che è una grande partita per noi per migliorare le nostre abilità e la capacità di prendere decisioni sul campo, un aspetto su cui ci siamo concentrati in settimana. Abbiamo scelto la squadra per muovere passi avanti sotto questi aspetti del gioco dopo la partita vinta in Galles”. Poi il cittì dei tuttineri ha chiosato: “L’Italia ha un nuovo capo allenatore, avranno una nuova filosofia di gioco e questo giocherà a nostro favore, significa che potremo scendere in campo con un po’ di margine. L’Italia sicuramente non è soddisfatta dei più recenti risultati avuti nel Sei Nazioni, ma solitamente l’arrivo di un nuovo staff segna un’inversione di tendenza e sappiamo che giocheranno con grande passione di fronte al loro pubblico”.

La Redazione