GLI AZZURRI BATTONO I MODESTI CANADESI E CANCELLANO L’OPACA PROVA CONTRO LA NAMIBIA. NETTA LA DIFFERENZA TRA LE DUE COMPAGINI. PER L’OCCASIONE O’SHEA CAMBIA 10 GIOCATORI E LASCIA A RIPOSO ANCHE IL CAPITANO PARISSE. AL PRONTI VIA PARTE FORTE L’ITALIA CONTRO UN CANADA CHE NON RIESCE A SVILUPPARE GIOCO SEGNATO ANCHE DA UNA SERIE DI ERRORI, IN ALCUNI CASI ANCHE DETERMINANTI COME NELLA PRIMA PARTE DEL PRIMO TEMPO QUANDO GLI AZZURRI CONDUCONO GIA’ PER 17 A 0 NONOSTANTE IL GIOCO AL PIEDE NON PREMIANTE PER BENVENUTI E COMPAGNI. EMERGE COMUNQUE IL TEMPERAMENTO E LA VOGLIA DI ALLAN, MINOZZI, POLLEDRI E FERRARI. TERMINA COSI’ UN BUON PRIMO TEMPO DELL’ITALIA CHE APRE LA SECONDA PARTE DEL MATCH CON UNA META DI NEGRI CHE PORTA GLI AZZURRI A 24 PUNTI. INIZIANO I CAMBI DA UNA PARTE E DALL’ALTRA. I CANADESI ALZANO IL RITMO E TENTANO LE AVANZATE MA L’ITALIA TIENE BENE E RIPARTE PIU’ VOLTE CON MINOZZI AUTENTICA SPINA NEL FIANCO DEI CANADESI. AL 58ESIMO C’E’ LA QUARTA META AZZURRA ED AL 62ESIMO ANCHE LA QUINTA CON BELLINI, METE CHE PORTANO GLI  AZZURRI A QUOTA 36 PUNTI. AL 64ESIMO E’ IL TURNO DEL CANADA A CENTRARE LA PRIMA META ANNULLATA DAI REFEREES PER UN ERRORE DI UN’AVANTI CANADESE. POCHI MINUTI ED ARRIVA LA PRIMA VERA META DEL CANADA CON COE CHE REGALA ALLA SUA SQUADRA I PRIMI ED UNICI 7 PUNTI. CI PENSA PERO’ ZANI E POI MINOZZI A PORTARE L’ITALIA AI 48 PUNTI ED A CHIUDERE L’INCONTRO. MATCH DEL RESTO NON PARTICOLARMENTE DIFFICILE PER GLI AZZURRI CHE CENTRANO LA SECONDA VITTORIA PRIMA DEI SUPER-MATCH CON SUDAFRICA (VENERDI 4 OTTOBRE) E NUOVA ZELANDA.

ANDREA CURTI