Domani alle 16, all’Aviva Stadium di Dublino, scenderà di nuovo in campo l’Italrugby per la terza giornata del Sei Nazioni 2022 (diretta in chiaro su Tv8) contro i verdi padroni di casa. Dieci quindicesimi della squadra azzurra è made in Benetton, a dimostrazione di come la franchigia trevigiana sia l’ossatura della palla ovale nazionale. Capitan Lamaro suona la carica: “Giochiamo contro una delle squadre più forti al mondoIl focus sarà sulla nostra prestazione collettiva e individuale. A volte le cose vanno bene, altre no: sia per merito/demerito nostro che dell’avversario. Vogliamo sicuramente migliorarci partita dopo partita e costruire la nostra crescita per diventare competitivi: fino ad ora abbiamo dimostrato a tratti di poterlo essere, ma nel complessivo non possiamo essere soddisfatti di questo”. Ha continuato Lamaro: “Dopo il match contro l’Inghilterra, alla luce del risultato (0-33, ndr), sicuramente c’è stata una gran voglia di riscatto. La nostra settimana è cominciata da un’analisi profonda di quanto successo nella scorsa giornata cercando di cambiare alcuni momenti della partita a nostro favore”. “In questo gruppo – ha concluso il capitano del XV italiano – c’è tanta energia: dobbiamo sfruttare questo particolare. Va migliorata la consistenza e la precisione con cui facciamo le cose. Non possiamo mostrare di poter mantenere un livello alto solo in parte ma bisogna essere costanti per tutto il match”. Intanto coach Crowley, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana, ha diramato la formazione che affronterà l’Irlanda. Triangolo allargato formato da Padovani, Bruno (alla prima presenza nel Sei Nazioni) e Ioane, poi l’inedita coppia di centri formata da Brex e Marin che farà il suo debutto da titolare, mentre viene confermata la mediana Garbisi-Varney, nonostante le prove non proprio convincenti del nostro mediano di mischia. In terza linea – insieme a capitan Lamaro e Halafihi – ci sarà Giovanni Pettinelli che, dopo aver guidato l’Italia A da capitano contro la Spagna a ottobre, è entrato in pianta stabile a far parte del gruppo azzurro. Conferme in seconda linea per Ruzza e Cannone così come la prima linea che sarà formata da Ceccarelli, Lucchesi e Fischetti. Commenta il cittì azzurro: “Abbiamo preparato la partita focalizzandoci sugli aspetti del gioco che non ci hanno soddisfatto nelle prime due uscite. Affrontiamo il prossimo impegno con energia e voglia di migliorarci. Sarà una partita dura dal punto di vista fisico contro una delle squadre più forti al mondo”. Già, la 35ma sconfitta consecutiva nel Sei Nazioni è abbastanza scontata, ma c’è modo e modo di perdere.

Andrea Curti