LAZIO – BOLOGNA

TUTTO BELLO, TUTTO MOLTO BELLO ALL’OLIMPICO. BELLO IL CAMMINO DI INZAGHI E MIHAILOVIC DAGLI SPOGLIATOI AL CAMPO, BELLA LA CURVA NORD COL NUOVO CONIO DEGLI ULTRAS LAZIO, BELLO TUTTO LO STADIO QUANDO SALUTA ED APPLAUDE MIHAILOVIC COMBATTENTE INDOMITO, BELLA ANZI MERAVIGLIOSA LA LAZIO DEL PRIMO TEMPO PADRONA DEL CAMPO IN LUNGO ED IN LARGO, BELLE LE GIOCATE ED I GOL DI LUIS ALBERTO E DI CORREA, BELLE LE PARATE DI STRAKOSHA E LE GIOCATE DI MILINKOVIC ED INFINE BUONA LA REAZIONE DEL BOLOGNA GIOCANDO UN DISCRETO SECONDO TEMPO. TUTTO MOLTO BELLO ALL’OLIMPICO SOPRATTUTTO IL SORPASSO ALLA JUVENTUS CHE RESTA AL PALO PER COLPA DI UNA DECISIONE DISCUTIBILE DELL’ULTIMA ORA, QUELLA DI RINVIARE AL 13 MAGGIO IL BIG MATCH CON L’INTER PER PAURA DEL CORONAVIRUS CHE HA IMPOSTO ANCHE ALLE ALTRE 4 PARTITE DI SERIE A COSTRETTE A GIOCARE A PORTE CHIUSE ED INVECE CHIUDERE I BATTENTI E RIMANDARE IL TUTTO A MAGGIO. INSOMMA TUTTO MOLTO BELLO, SOPRATTUTTO LA VITTORIA COSTRUITA IN UN OTTIMO PRIMO TEMPO ED IN UNA SECONDA PARTE DI GIOCO CONTROLLATA BENE E CON QUALCHE SOFFERENZA. L’UNO-DUE DI LUIS ALBERTO E CORREA AL 18ESIMO ED AL 20ESIMO DEL PRIMO TEMPO HANNO MESSO IL TIMBRO SU UNA CAVALCATA IRREFRENABILE DELLA LAZIO CON I SUOI 21 RISULTATI UTILI CONSECUTIVI. AL PRONTI VIA LA LAZIO CON IL SUO 3-5-2 INGRANA LA SUBITO LE MARCE ALTE E METTE IMMEDIATAMENTE ALLE CORDE UN BOLOGNA SICIRAMENTE SORPRESO DALLA PARTENZA FEROCE DEI BIANCOCELESTI. LE OCCASIONI PERICOLOSE IN AREA FELSINEA ARRIVANO COPIOSE. IMMOBILE E CORREA FANNO IMPAZZIRE LA RETROGUARDIA AVVERSARIA, FIOCCANO LE OCCASIONI SOPRATTUTTO NELLA PRIMA MEZZ’ORA DI GIOCO E PER CONTENERE LE FOLATE BIANCOCELESTI SPICCANO CARTELLINI GIALLI SOTTO IL NASO DEGLI EMILIANI. AL 18ESIMO IL GOL STRAORDINARIO DI LUIS ALBERTO NONOSTANTE UN DOLORE IMPROVVISO ALL’ADDUTTORE DELLA COSCIA DESTRA. OVVIA L’IMMEDIATA REAZIONE DEL BOLOGNA CON UN TIRO SECCO DI SORIANO PRONTAMENTE BLOCCATO DA STRAKOSHA. SVENTATO IL PAREGGIO LA LAZIO REINGRANA LA QUARTA SEMPRE CON LUIS ALBERTO CHE IMBECCA CORREA LESTO A METTERE IL PALLONE IN RETE. DUE A ZERO E SEMBRA IL PRELUDIO AD UNA GOLEADA, INVECE LA LAZIO PREFERISCE AMMINISTRARE E NON SPINGERE TROPPO SULL’ACCELERATORE. LO SPARTITO COMUNQUE NON CAMBIA : LA LAZIO ATTACCA ED IL BOLOGNA SI DIFENDE FINO AL TERMINE DELLA PRIMA PARTE DI GIOCO. SPORADICO IL TIRO AL 31ESIMO DI ORSOLINI CHE NON IMPENSIARISCE NESSUNO. NEL SECONDO TEMPO IL BOLOGNA ALZA OVVIAMENTE IL RITMO PER NON RISCHIARE DI PRENDERE LA CLASSICA IMBARCATA. MIHAILOVIC SPRONA I SUOI MENTRE LA LAZIO ABBASSA TROPPO IL SUO BARICENTRO CONCEDENDO COSI’ ALL’AVVERSARIO ALCUNE OCCASIONI IMPORTANTI. LE PARATE DI STRAKOSHA ED UN GOL GIOUSTAMENTE ANNULLATO DALL’ARBITRO DANNO PIU’ CARICA AGLI UOMINI DI MIHAILOVIC CHE MANDA IN CAMPO SANTANDER E SANSONE AL POSTO DI ORSOLINI E SCHOUTEN, IL TUTTO PER DARE PIU’ BENZINA ALL’ ATTACCO. ANCHE INZAGHI RICHIAMA LUIS ALBERTO LEGGERMENTE CLAUDICANTE E MANDA IN CAMPO AL SUO POSTO PAROLO CHE PARTECIPA SUBITO AD UNA GRANDE OCCASIONE FALLITA DA IMMOBILE. LA LAZIO COMUNQUE NON E’ PIU’ QUELLA DEL PRIMO TEMPO ED IL BOLOGNA GIOCOFORZA TENTA DI APPROFITTARNE IL PIU’ POSSIBILE. CI PROVA INFATTI PALACIO PRONTO A METTERE LA PALLA IN RETE INUTILMENTE PER VIA DI UN FUORIGIOCO DI CENTRIMETRI. ANCHE INZAGHI CORRE AI RIPARI E MANDA IN CAMPO PRIMA CATALDI AL POSTO DI CORREA E POI CAICEDO AL POSTO DI IMMOBILE. LA LAZIO TIENE BOTTA SENZA PARTICOLARI PROBLEMI FINO ALLA FINE DEL MATCH. IL TRIPLICE FISCHIO DELL’ARBITRO ABISSO FA ESPLODERE L’OLIMPICO. LA LAZIO E’ PRIMA IN CLASSIFICA DOPO UN MAGICO DUE A ZERO E C’E’ LA NETTA SENSAZIONE CHE RIMARRA’ IN QUELLA POSIZIONE PER MOLTO TEMPO, IN ATTESA DEI RECUPERI DELLE PARTITE FERMATE DALLA LEGA FISSATI PER MAGGIO. INTANTO LA JUVE E’ DIETRO DI 2 PUNTI MENTRE L’INTER  A MENO 8 E’ GIA’ LONTANA.

MAURO CEDRONE