TERZA SCONFITTA CONSECUTIVA DELLA LAZIO, QUARTA DEL DOPO COVID 19. BIANCOCELESTI IN CADUTA LIBERA DOPO LO STOP DOVUTO ALLA DRAMMATICA PANDEMIA. LA LAZIO SI E’ PERSA NEI MEANDRI DELLA RIPRESA DEL CAMPIONATO. DISATTENTA E LONTANA ANNI LUCE DALLA STRAORDINARIA SQUADRA DELLA PRIMA PARTE DEL CAMPIONATO. ORA L’INVOLUZIONE, MOLTI GIOCATORI SULLE GAMBE, SCONPARSA LA BRILLANTEZZA E LA VERVE DI UN TEMPO CHE FACEVA SPERARE NELLO SCUDETTO, OBIETTIVO SEMPRE PIU’ VICINO. POI LA SOSTA FORZATA CON TUTTI I PROBLEMI EVIDENZIATI NELLA RIPARTENZA. SCONFITTE CONSECUTIVE: QUATTRO IN SEI  PARTITE ED UNA CONDIZIONE FISICA PAUROSA E PREOCCUPANTE CHE INEVITABILMENTE INCIDE SU UNA CLASSIFICA CHE DOVREBBE GARANTIRE L’INGRESSO IN CHAMPIONS MA CHE CANCELLA ANCORA UNA VOLTA LE VELLEITA’ E LE SPERANZE DI POTER RIAGGANCIARE LA JUVE IN TESTA ALLA CLASSIFICA. PRONOSTICO E CONVIZIONI NELLA TESTA DI MOLTI TIFOSI INEBRIATI DAL GIOCO BIANCOCELESTE PRIMA DEL LOKDOWN. POI L’ILLUSIONE DOPO IL CONFINAMENTO CHE LASCIA SPAZIO ALLA DURA RELTA’ EVIDENZIATA DAI RISULTATI NEGATI, DAI 12 GOL INCASSATI IN SEI GARE FIN QUI GIOCATE NELLA RIPRESA, LE PESSIME CONDIZIONI DI MOLTI PROTAGOSTI, L’ASSENZA DI ALTERNATIVE ADEGUATE E PRATICAMENTE LA CERTEZZA DI DOVER ABBANDONARE DEFINITIVAMENTE IL SOGNO SCUDETTO, CHE LASCIA COMUNQUE SPAZIO ALL’INGRESSO IN CHAMPIONS LEAGUE CONQUISTATO PRIMA DELLO STOP DEL CAMPUIONATO. IL MATCH CON IL SASSUAOLO (LA PEGGIOR SQUADRA DA AFFRONTARE IN QUESTO MOMENTO) NON E’ STATO ALTRO CHE LA FOTOCOPIA DI ALTRE PARTITE. PIU’ O MENO BUONA NEL PRIMI 45 MINUTI E POI IL CROLLO VERTICALE NEL GIOCO E NEGLI UOMINI: LE 5 SOSTITUZIONI SON LI A TESTIMONIARLO. LA LAZIO PERDE CON UNA SQUADRA CHE PER GIOCARE CAMBIA 9 SU UNDICI GIOCATORI. LE SCELTE DI DE ZERBI SEMBRNO AZZECCATE, SICURAMENTE IN CONSIDERAZIONE DELL’ORARIO INFELICE E DEL CALDO OPPRIMENTE. AL PRONTI VIA CI PROVA SUBITO IMMOBILE CON UN FENDENTE CHE SFIORA IL PALO. CINQUE MINUTI DOPO ARRIVA IL GOL DEL SASSUOLO CON IL GIOVANE E PROMETTENTE RASPADORI. IL VANTAGGIO SEMBRA REGOLARE MA IL VAR ANNULLA PER FUORIGIOCO ASSOLUTAMENTE DUBBIO. IL SASSULO CI RIPROVA ANCORA DIURIC CHE CENTRA LA TRAVERSA. RISPONDE IMMEDIATAMENTE LUIS ALBERTO MA SPARA ALTO. DE ZERBI CHE E’ UN’OTTIMO ALLENATORE METTE BOGA ESTERNO ALTO SU BASTOS E TRAORE SU LUKAKU DALL’ALTRA PARTE. MOSSE INTELLIGENTI CHE SI RIVELERANNO FONDAMENTALI PER IL RESTO DEL PERIMO TEMPO. PRIMO TEMPO CHE COMUNQUE VIENE CARATTERIZZATO DAL GOL AL 33ESIMO DI LUIS ALBERTO FRUTTO DI UNA DELLE STRAORDINARIE FIONDATE DEL SOLITO LAZZARI SULLA FASCIA. LA LAZIO DOVREBBE FAR TESORO DEL VANTAGGIO E GESTIRE AL MEGLIO LA GARA MA APPARE EVIDENTE CHE NON CI RIESCE PERCHE’ SON PROPRIO BOGA E TRAORE A METTERE SPESSO IN DIFFICOLTA’ LA RETROGUARDIA BIANCOCELESTE. IL CALDO E’ OPPRIMENTE, SI FATICA MALEDETTAMENTE E NEL SECONDO TEMPO SI RIPARTE CON SCONTATI CAMBI. ENTRANO MULDUR E CAPUTO MENTRE INZAGHI RICHIAMA LUKAKU PER JONY. IL SASSUOLO NON MOLLA, ANZI ACCELERA PERCHE’ DAVANTI HA UNA SQUADRA IN EVIDENTE AFFANNO. ARRIVA COSI’ IL GOL DEL PAREGGIO CHE ERA PROPRIO NELL’ARIA. E’ RASPADORI A REALIZZARE DOPO UN ERRORE GRAVE DI LUIS ALBERTO A CENTROCAMPO. UNO AD UNO E SI TIRA AVANTI TRA CARTELLINI GIALLI ED UNA SERIE DI SOSTITUZIONI DA UNA PARTE E DALL’ALTRA. SEMBRA UN PAREGGIO INEQUIVOCABILE MA AL 91ESIMO CI PENSA CAPUTO CON LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DI UNO STRAKOSHA FERMO SENZA ACCENNARE L’USCITA CONFERMANDO COSI’ LE DIFFICOLTA’ PALESATE ANCHE IN TANTE ALTRE OCCASIONI (PORTIERE DA RIVEDERE. BRAVO TRA I PALI MA SCARSO NELLE USCITE…..CHE NON FA QUASI MAI). IL DUE A UNO E’ IL RISULTATO FINALE CHE CONDANNA LA LAZIO ALLA TERZA SCONFITTA CONSECUTIVA E ALLA QUARTA IN 6 GARE. UN TREND NEGATIVO INCREDIBILE CHE DEVE FAR RIFLETTERE ED ANALIZZARE IL “LUNGO MOMENTO NEGATIVO” DA PARTE DEL TECNICO MA SOPRATTUTTO DELLA SOCIETA’ NONOSTANTE LA PRESUMIBILE CERTEZZA DI ANDARE IN CHAMPIONS LEAGUE!!!!

 

Come riportato da Sport Mediaset, dopo il ko contro la squadra di De Zerbi si è accesa una violenta discussione tra il centrale difensivo Acerbi e Ivo Pulcini, nutrizionista del club biancoceleste. Le motivazioni della discussione sarebbero legate ai troppi infortuni che hanno colpito la Lazio e che hanno limitato le scelte dell’allenatore.

COMUNICATO DELLA LAZIO:”In merito alle notizie diffuse da organi di stampa circa presunti litigi e contrasti all’interno dello spogliatoio al termine della gara odierna contro il Sassuolo, la Società smentisce categoricamente e sottolinea che tali notizie sono prive di qualsiasi fondamento”.

 

MAURO CEDRONE