Successo importante e meritato per la Roma, che dopo aver domato il Sassuolo regola anche il Parma, stavolta a domicilio, salendo in classifica e mettendo pressione al Milan, ora distante solo due punti in classifica. Vittoria che matura nella ripresa per i giallorossi di Di Francesco, capaci di contenere una squadra, quella ducale, abituata a far risultato contro le big, e bravi ad avere pazienza nell’aspettare l’occasione giusta per fare propri i tre punti. Tanti applausi da parte degli oltre tremila tifosi ospiti per Gervinho, grande ex della sfida.

OLSEN SUPER – Gara che si mette subito sui binari attesi: Roma a manovrare, ma abile a non scoprirsi mantenendo la squadra lunga, e Parma che difende con attenzione cercando il contropiede. Le migliori occasioni sono per Gervinho e Dzeko, entrambi però fermati dalle respinte dei rispettivi portieri ed entrambi in posizione di offside, segnalata solo ad azione finita dalla quaterna arbitrale. Alla mezz’ora però la gara rischia la svolta, col Parma ad un passo dal gol: filtrante di Gagliolo, Siligardi sfugge alla guardia di Fazio e di sinistro conclude violentemente ma centrale, chiamando alla respinta miracolosa Olsen. Fine primo tempo da brivido per Di Francesco, con Manolas che si accascia a terra, salvo poi rientrare. 

UNO-DUE ROMA – La gara fatica a sbloccarsi anche nella ripresa, ma l’arma dei calci piazzati per la Roma è ancora una volta decisiva. Cross da calcio da angolo di Under, stacca sul primo palo Cristante e tocca appena il pallone, che entra all’altezza del secondo palo. Parma punito oltre i propri demeriti, ma Roma sempre pericolosissima sui calci piazzati, lo ha confermato ancora una volta. D’Aversa lancia nella mischia Ceravolo, ma ormai la gara è della Roma, che segna anche il secondo: palla vagante in area di rigore, Stulac si perde il neoentrato Pellegrini che allunga la traiettoria pescando Cengiz Under sul secondo palo. Sinistro immediato del talento turco e bis giallorosso, con l’ex Basaksehir che si fregia del gol dopo l’assist per Cristante.

FONTE FOOTBALLPRESS.IT