La Roma è chiamata a concludere decorosamente la stagione, ma stasera manca l’obiettivo e delude clamorosamente!

La Roma perde 2-0 a Genova con la Samp.

Crollo fisico e mentale con una partita imbarazzante.

Ormai a 9 punti dal sesto posto e con alle spalle il Sassuolo, che col pareggio di oggi si attesta a soli 2 punti dalla Roma.
Fonseca, il cui destino è ormai segnato da tempo, proverà, con le forze a disposizione, ad evitare il disastro.

La Roma, decimata dagli infortuni, dopo la delusione in Europa, scende in campo a Marassi per affrontare la Sampdoria dell’ex Claudio Ranieri con un ultimo ed unico obiettivo: qualificarsi al settimo posto per entrare in Conference League.

Il primo tempo, tendenzialmente spento, si chiude col vantaggio della squadra di casa: meglio la Roma nella prima metà di frazione a cui viene annullato un gol a Dzeko, che era partito in fuorigioco prima di battere Audero, ma la Samp è più aggressiva nella seconda parte dei primi 45 minuti e riesce, prima dell’intervallo, a passare in vantaggio con Adrien Silva: errore di Fuzato che sbaglia l’appoggio e scivolone di Kumbulla.

La ripresa riparte con gli stessi 22 del primo tempo.

La Roma cerca di reagire ma al 57′ minuto  secondo gol annullato a Dzeko, la fotocopia del primo. La Samp invece non sbaglia e raddoppia al 65′ minuto con Jankto, che batte Fuzato sul primo palo.
Sfortunata la Roma che vede annullarsi il terzo gol, stavolta di Mayoral.
La Roma spreca anche la possibilità di ritornare in partita sbagliando il rigore che Sacchi di Macerata concede: Audero intuisce l’angolo scelto da Dzeko e para senza grossi problemi.
Negli ultimi 15 minuti solo cambi per entrambe le squadre e esordio per il giovane Darboe che entra al posto di Villar.

La Roma sprofonda e la classifica diventa un incubo! Terzo KO nelle ultime 4 partite di campionato.

TERESA STAFFA