Di nuovo Lazio e di nuovo serie A dopo gli impegni in nazionale, con i biancocelesti che proveranno  a dare continuità di gioco e risultati in quel di Ferrara contro la Spal di Mister Semplici, ancora a secco di punti in campionato. Inzaghi e i suoi sono partiti alla grande centrando la vittoria corsara contro la Samp alla prima e fermandosi solamente sui pali nel derby capitolino. Le nazionali hanno restituito al mister piacentino uomini in grande spolvero, con Immobile che ha ritrovato il gol con la maglia azzurra  e Berisha che è stato il migliore in campo con il suo Kosovo, realizzando una doppietta contro l’Inghilterra. L’allenatore è intervenuto in conferenza stampa, tornando sul Derby e sottolineando la difficoltà dell’incontro di domenica: “Dopo il Derby avrei voluto giocare subito per trasformare la rabbia in carica agonistica ma ci siamo dovuti fermare per via della sosta. Rimane l’ottima prestazione che ci deve dare fiducia per il futuro e domani avremo bisogno di una grande prestazione contro la Spal. Loro sono una squadra ostica, con un allenatore preparato e con uomini che giocano insieme da parecchi anni. Sappiamo della difficoltà di una partita che spesso negli ultimi anni ci è costata parecchio. L’anno scorso abbiamo fato una partita normale e una partita normale non basta se vuoi portare a casa i tre punti.”. Inzaghi ha poi fatto il punto sull’infermeria, parlando anche del possibile impiego dal primo minuto del nuovo arrivato Vavro. “Per quanto riguarda gli infortunati Lukaku è perfettamente recuperato ma ho preferito non convocarlo ancora dato che ieri al termine dell’allenamento era leggermente affaticato. E non saranno dei nostri nemmeno Adekanye, che ha avuto un problema alla schiena e Luiz Felipe, che è tornato dal Brasile non in perfette condizioni. Al suo posto devo fare delle valutazioni su chi giocherà fra Vavro Patric e Bastos, così come devo farle in mediana fra Parolo e Milinkovic e in attacco. Tanti giocatori li ho visti poco in questi quindici giorni e chi è rimasto ha lavorato molto bene. Vedremo chi starà meglio e poi deciderò come scenderemo in campo. non dimentichiamo che avremo sete partite in ventuno giorni e ci sarà spazio per tutti, non possiamo parlare di turnover in una squadra come la Lazio.”

Con Luiz Felipe fuori Vavro si candida come terzo centrale nella formazione titolare della Lazio, con Strakosha in porta e Acerbi con Radu che completeranno la retroguardia. A centrocampo pochi dubbi, con Lazzari che ritroverà i suoi ex compagni pronto a ripercorrere nuovamente quella sua fascia destra tanto amica. Dall’altra parte Lulic, con Milikovic e Luis Alberto ai lati di Lucas Leiva. Ballottaggio in avanti con Caicedo che insidia Correa per un posto accanto al confermatissimo Immobile.