Matteo Corona
Domani sera alle 20,30 a San Siro andrà in scena l’ennesima battaglia tra Inter e Lazio. I primi, riconquistato il terzo posto vogliono mantenerlo mentre i secondi sono distanti sei lunghezze dal quarto posto ma con una partita da recuperare. Negli ultimi anni nerazzurri e biancocelesti hanno dato vita a sfide affascinanti e soprattutto prestigiose per la posta in palio. All’andata gli interisti fornirono una delle migliori prestazioni della stagione se non la migliore. Calcio fluido, solidità e atteggiamento aggressivo senza fronzoli e senza timore. Un 3 a 0 quello dell’Olimpico costruito dalla doppietta di Mauro Icardi e dall’acuto di Brozovic. A gennaio i laziali eliminarono l’Inter dalla Coppa Italia aggiudicandosi la lotteria dei calci di rigore. Ovviamente non va dimenticata la “finale” della scorsa stagione dell’ultima giornata per approdare in Champions. Alla vigilia Luciano Spalletti ha affrontato subito il tema Lazio ed ovviamente quello relativo a Mauro Icardi. “La Lazio è una concorrente diretta e per questo i tre punti hanno un valore più importante. Stanno disputando un ottimo campionato come negli anni precedenti. Inzaghi li fa giocare bene, hanno qualità nel palleggio e ha messo tutti nelle proprie posizioni. Dovremo essere bravi a limitare le loro migliori armi. Per certi versi ho trovato Icardi un calciatore nuovo perché era da tanto che si doveva allenare. Per certi versi dobbiamo integrarlo al meglio e visto quanto accaduto ieri, reputo che non sia ancora pronto per aiutare la squadra e domani non sarà convocato. Gli allenamenti con la squadra sono fondamentali e questa decisione riguarda la partita con la Lazio, le prossime valuteremo”.
Prossime partite “Molto dipenderà da come ci arriveremo noi e da quello che riusciremo a proporre. Le prossime due partite sono di un livello di pericolosità importante come quella precedente per quello che era il momento. Dobbiamo giocare il nostro calcio quello che abbiamo fatto vedere in alcune partite”.
Vecino “Ha fatto molto bene nel nuovo ruolo. Aver segnato subito lo ha aiutato ma era già partito bene. E’ stato più libero nell’attaccare gli spazi per le caratteristiche che ha. E’ una sua qualità e ha messo in difficoltà il Milan e ci ha dato un vantaggio. Averlo ritrovato nel pieno delle sue potenzialità in queste partite è fondamentale”.
Giocatori in nazionale “La cosa importante è che ci sia collaborazione tra lo staff dei club e quelli delle nazionali. Avevamo fatto presente che muscolarmente non eravamo al meglio facendo presente ai giocatori di chiedere un minutaggio adeguato. E’ chiaro che i calciatori soprattutto quelli giovani, vogliono mostrare a pieno le loro qualità”.
Nainggolan “Nainggolan si deve allenare con la squadra ed acquisire ritmi e velocità dentro gli allenamenti che diventano fondamentali nel calcio. E’ convocato per la partita con la Lazio”.
Bilancio personale “Siamo dove mi immaginavo. Certo avremmo potuto passare il turno in Champions o un turno in più in un’altra competizione. Come forza complessiva in campionato anche se siamo stati eliminati dall’Europa League, dico che abbiamo lavorato abbastanza bene”.
FONTE FOOTBALPRESS.IT
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