ROMA-All’andata vinse l’Atalanta di rimonta,come è cambiata la Roma da quel momento?“Abbiamo fatto un percorso di crescita anche se ancora non siamo perfetti. All’andata abbiamo sbagliato il secondo tempo. Non abbiamo sfruttato gli episodi e loro sono stati bravissimi a sfruttarli. La partita di domani infatti sarà un’insidia. Ci sarà bisogno di una grande Roma. Ci faremo trovare pronti”.
Quanto può pesare l’assenza di Gomez?
“È un grandissimo calciatore. È un campione. È un giocatore da grande squadra. È un grande vantaggio che manchi”.
Inter-Milan diventa un Derby made in China dopo il passaggio del Milan in mano ai cinesi. Qual è la sua considerazione?
“I cinesi sono una realtà del calcio mondiale. L’economia gli permette di andare ad investire nel calcio. Berlusconi è stato un rivoluzionario del calcio moderno. È difficile ricreare un altro Milan. Rimarrà il Milan di Berlusconi”.
È difficile rimontare questa Juventus?
“La Juventus ha giocato una partita perfetta contro il Barcellona. Ha concesso poco ad una squadra di talenti e piena di qualità offensiva. Hanno completezza e non danno sensazioni di flessione”.
Con la consapevolezza che si può ridurre il distacco con la Juventus,può rimanere ancora alla Roma?
“Il mio contratto non è nell’uovo di Pasqua. La matematica ancora non ci vede fuori. Bisogna chiudere la corsa nel migliore dei modi. Si valuterà in fondo”.
Quali sono le condizioni di De Rossi ed Emerson?
“Emerson non verrà convocato. De Rossi verrà valutato nell’allenamento di oggi. Spero fortemente di averlo a disposizione. Faremo di tutto per recuperarlo”.
Gomez l’ha già cercato in passato? Qual è il giudizio su Kessié?
“Preferisco parlare di Perotti,Salah,El Shaarawy che sono forti ed appartengono alla mia squadra. Gomez è un giocatore che cercavo ai tempi dello Zenit. È forte e mi piace. Kessié anche è un giocatore forte. L’Atalanta fa vedere la sua qualità di società. Complimenti all’Atalanta e a Gasperini”.
Esiste qualcosa che la possa far rimanere alla Roma anche se non dovesse vincere il Campionato?
“Ora si va fino in fondo al Campionato. Se i contratti ti stimolano ce ne sono altri. Esiste un percorso fatto in queste due stagioni. Importante è il contratto di De Rossi. È un giocatore forte perché se questi tipi di giocatori non li hai,devi andare a cercarli fuori. La stessa situazione si è verificata con Pirlo che è passato dal Milan alla Juventus. Queste sono le cose fondamentali. Ci sono allenatori più giovani e più bravi di me”.
Gabriele Matalone
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