Spalletti alla vigilia di Villarreal-Roma.
VILLARREAL – “Loro sono una squadra forte, può succedere di giocare meglio con le grandi che con le piccole. Loro stanno bene in campo e hanno giocatori forti. Hanno avuto qualche infortunio in questo periodo, ora li hanno ritrovati, anche Soldado. Prendono pochissimi gol, stanno corti in campo, stanno tutti in 25 metri. Ripartono con la loro velocità e la loro qualità tecnica, un po’ caratteristica delle squadre spagnole”.
TURNOVER RAGIONATO – “Sì, è un modo corretto di dirlo. Però poi abbiamo più possibilità di ragionarlo questo turnover. Anche quelli che hanno giocato di meno sono calciatori che possono sostituire senza perdere molto. Il fatto di aver giocato di meno può essere un handicap, li valuteremo quando li faremo giocare con continuità, quando si hanno 2-3 giorni è un altro conto, la cosa riguarda più il campionato, è chiaro che lì bisogna intervenire in maniera massiccia sulle sostituzioni e sulla formazione titolare, ma noi in questi giorni qui abbiamo recuperato”.
CONDIZIONI FLORENZI – “Ero nello spogliatoio quando è rientrato, mi ha detto “Mister ho risentito male al ginocchio”. Mi è preso lo sgomento. Ho parlato col dottore e hanno fatto gli esami. C’è il rischio che questo trauma distorsivo gli abbia creato delle complicazioni. Non gli è migliorato né ieri sera e né stamani. Lui è forte sotto questo aspetto qui, voleva parlare della partita e ci stimolava. Il dottore ha detto che bisogna riguardare bene venerdì, ci sono questi due giorni di riposo per guardare più chiaro tutto. Se c’è qualcosa il pensiero mio va al ragazzo, non al calciatore. Mi interessa la reazione del ragazzo”.
ALISSON – “Posso rispondere che domani sera gioca Alisson, in futuro si vedra”.
DZEKO INSOSTITUIBILE – “Questo fatto che poi bisognerebbe andare a cercare altre qualità di squadra è vero ma è una cosa che si può fare, l’ho già fatta l’anno scorso. Ora che è tornato Salah possiamo variare davanti e questo potrà anche succedere nel turn-over. Insostituibile per quelle caratteristiche lì sì, però con le punte leggere giocare è possibile. Può anche dare più risultato perché l’anno scorso i numeri sono stati impressionanti. Probabilmente la squadra in quel modo lì troverebbe maggiore velocità e palleggio perché a Edin chiedo sempre di allungare la squadra e di essere il finale alto della formazione. L’anno scorso la squadra era molto più corta e c’era più palleggio e più possesso. Possiamo stare tranquilli. L’unica cosa che non mi lascia tranquillo è che mi ci vorrebbe un altro giocatore come Florenzi, ora abbiamo solo Peres”.
FONTE ROMANEWS.EU
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