TARE SU SKY

Quando si tratta della Lazio c’è sempre da raccontare. Abbiamo fatto dei tamponi regolari settimana scorsa, ricevendo anche i procuratori federali un paio di volte a Formello e gli abbiamo consegnato i test fatti. Venerdì e sabato li abbiamo ripetuti: Immobile, Leiva e Strakosha sono risultati negativi e per questo domenica erano a Torino. Ieri è successa la stessa cosa di settimana scorsa con Pereira e Hoedt, dove alcuni valori sono sbalzati. Abbiamo collaborato con tutti gli organi competenti, consegnato la documentazione e ci siamo messi a totale disposizione. Aspettiamo le decisioni finali, però siamo in buona fede e su questo non c’è da discutere. Per assurdo Immobile potrebbe giocare domenica con la Juventus perché il tampone fatto mezz’ora dopo quello della UEFA, è risultato negativo. Stessa cosa è accaduta a Strakosha e Leiva e pensavamo potessero partire con la squadra, ma abbiamo preferito, per il rispetto delle regole e soprattutto della competizione, di no. Non ho preso ad esempio il caso Hakimi perché non ci riguarda, ma è stato un caso simile ai nostri. Non spetta a noi la discussione di questo, siamo a disposizione delle autorità per collaborare. Noi, come l’Inter in passato, siamo dispiaciuti da questa situazione. Secondo me serve uniformità, solo così si può andare avanti. Se si continuasse così, bisognerebbe discuterne ogni settimana queste situazioni. Settimana scorsa non volevo essere polemico. Oggi volevamo avere tutti i giocatori a disposizione, ma non ci è stato possibile

LA PARTITA – “Oggi magari può incidere Muriqi. La partita è molto difficile: lo Zenit è a 0 punti ed è ferito, sappiamo che è l’ultima spiaggia per loro. Noi dobbiamo approfittare del nostro stato di forma e cercare di vincere che sarebbe importante per il passaggio del turno“.

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