Chi fermerà Sinner? A Torino se lo chiedono in molti, soprattutto i suoi avversari, sempre più frustrati quando se lo ritrovano dall’altra parte della rete. Anche il russo Medvedev, che si è divertito per anni con l’altoatesino, oggi non lo batte più. Il 6/3 6/4 inflitto da Sinner è emblematico dei rapporti di forza in campo; Sinner ha controllato tatticamente con efficacia il russo e ha servito altrettanto bene, specie nel primo set in cui ha concesso due punti su cinque turni di battuta. E addirittura sul 3-1 in suo favore nella seconda frazione, l’azzurro si è un po’ troppo rilassato permettendo a Medvedev di risalire da 1-3 a 4-3. Ma il passaggio a vuoto di Sinner è finito lì; l’altoatesino ha infatti breakkato alla prima occasione il rivale sovietico ed ha chiuso il match subito, al primo match point a disposizione, dopo appena 75 minuti di contesa. Così il tennista italiano ha concluso il girone con tre vittorie su tre partite e ora attende di conoscere il prossimo semifinalista; con lo spagnolo Alcaraz sarebbe una finale anticipata.

Andrea Curti