Italia, Canada, Svezia e Cile; queste le squadre che dal 12 al 17 settembre si sfideranno
sul campo della ‘Unipol Arena’ di Bologna per la fase a gironi delle Finals di Coppa Davis
2023.
Oggi a Malaga l’ITF ha effettuato il sorteggio dei quattro gironi e ufficializzato le quattro
sedi che li ospiteranno: oltre a Bologna si giocherà, infatti, a Manchester, a Valencia e in
una città della Croazia ancora da definire.
La nazionale italiana, che con la wild card assegnatale dall’ITF ha evitato i preliminari di
febbraio, sfiderà dunque i campioni in carica del Canada, accreditati della testa di serie
numero 1. Poco meno di cinque mesi fa, nella semifinale dell’edizione 2022, Felix AugerAliassime & Co. superarono gli azzurri al doppio decisivo, per poi battere l’Australia in
finale e portare così a casa la prima insalatiera della loro storia. A Bologna tornerà anche
la Svezia dei fratelli Elias e Mikael Ymer (già affrontata e battuta lo scorso settembre) e il
Cile di Nicolas Jarry e Cristian Garin.
Filippo Volandri, capitano della Nazionale Italiana di Coppa Davis – “I quattro gironi di
Coppa Davis sono molto equilibrati. Noi ovviamente pensiamo al nostro e, come già
accaduto a Bologna lo scorso anno -quando abbiamo ritrovato la Croazia che ci aveva
eliminato nel 2021- , questa volta tocca al Canada che ci ha battuto lo scorso novembre a
Malaga al doppio di spareggio. Per noi è un’ottima possibilità per prenderci una rivincita
importante. E’ un girone difficile e dovremo affrontarlo con grande attenzione; oltre ai
campioni in carica ci sarà la Svezia, che conosciamo bene e abbiamo già affrontato e
battuto a Bologna un anno fa, e poi ci sarà il Cile, una squadra che il mio gruppo affronta
per la prima volta e che può contare su giocatori solidi e importanti come Garin e Jarry.
Nel nostro girone ci sono squadre toste ma dobbiamo pensare a noi stessi e dobbiamo
continuare a lavorare sulla squadra. Il mese di settembre sembra lontano ma poi non lo è
così tanto… ci dobbiamo rimboccare le maniche e continuare a lavorare per tornare ad
essere tutti al massimo della forma e presentarci a Bologna al 100%”.

La Redazione