L’altoatesino Sinner sbanca Montpellier con sicurezza centrando il settimo successo in carriera (il primo del 2023) su otto finali giocate, a soli 21 anni, è bene ricordarlo.. Non era un torneo di gran livello il 250 francese ma partire cosi in febbraio è un buon viatico. Per tutta la settimana Sinner ha mostrato un buon livello di gioco sia nel derby contro il torinese Sonego nei quarti di finale sia in semifinale contro il diciottenne francese Fils, spavaldo quanto ingenuo. Contro l’americano Cressy in finale a sorpresa per aver eliminato il favorito danese Rune, Sinner ha faticato nel primo set, più per merito del suo avversario che sui tappeti indoor vale ampiamente i primo 40 del mondo. Nel tiebreak l’azzurro però ha risposto molto bene alle bordate di servizio altrui e ha consolidato il vantaggio con una battuta solida. Poi l’unico break nella seconda frazione ha dato il set e il match all’italiano.