Ci sono due americani, due cileni, un tedesco, un greco, un polacco e un cinese: nella grande  barzelletta degli Internazionali 2024 manca solo un italiano a completare il quadro dei quarti di finale, il più tecnicamente povero degli ultimi 20 anni. Infortunati Alcaraz e Sinner più Berrettini, con Musetti ritirato, Nadal quasi (dal tennis in generale) e Djokovic eufemisticamente fuori forma, il più alto in grado tra i sopravvissuti è il teutonico Zverev, terza testa di serie, il quale nella parte alta del tabellone sfida il primo yankee, quel Fritz che tanto bene gioca (quando vuole…) su qualsiasi superficie. E’ il match più interessante ed equilibrato sulla carta, dall’esito più incerto per la forza dei contendenti. Rimanendo in alto l’altro quarto è tra il mancino cileno Tabilo, numero 32, giustiziere del numero 1 del mondo serbo, e il cinese Zhang, 56, l’outsider del gruppo ma nemmeno troppo, data la crescita costante dell’asiatico. In basso si parte dallo scontro Tsitsipas-Jarry, con il dio greco forse l’unico in grado di salvare il prestigio dell’Albo d’oro della manifestazione. Chiude il cerchio il polacco Hurkacz e l’altro americano Tommy Paul che a sorpresa ha liquidato il russo Medvedev (campione in carica) con buona personalità. Da questi otto uscirà il vincitore del Foro Italico 2024.

Andrea Curti