Gli orfani di Sinner devono tirare fuori gli artigli per mostrare che il tennis italiano non è solo “made in Val Pusteria”. Il sorteggio del tabellone olimpico però non è stato cos’ favorevole alle ambizioni dei nostri. In realtà, nel singolare maschile, solo Musetti sembra essere in grado di lottare per una medaglia, ma al primo turno il toscano è chiamato ad affrontare il veterano francese Monfils; in un torneo normale sarebbe anche un buon sorteggio ma in questa occasione, in cui il francese è un giocatore di casa, può essere una trappola per l’azzurro, visto lo stimolo che può ricavare Monfils dal giocare in Francia le sue (probabilmente ultime) Olimpiadi. C’è l’incrocio Francia-Italia anche in Arnaldi-Fils, con il ligure, n.40, che ha battuto quattro volte su quattro il suo avversario il quale però, oltre al fattore casalingo, è in forma, essendo appena entrato nella top-20. Il torinese Vavassori, 207, entrato in tabellone per la rinuncia di Sinner, ha pescato lo spagnolo Martinez, 45: 2-1 gli scontri diretti in favore dell’azzurro ma l’iberico è in crescita e il “Vava” pare aver dirottato maggiori energie nel doppio. Forse il peggior sorteggio è per l’italo-argentino Darderi, che se la vedrà col n.13 americano Paul, uno che ha fatto molti progressi anche sulla terra. Impegni difficili anche per i doppi maschili. Quanto ci manca anche Berrettini, tornato in top 50, alla nona vittoria consecutiva sul rosso tra Gstaad e Kitzbuhel, dove è in semifinale. Capitoli doppi. La strana coppia Musetti-Darderi (quest’ultimo ha preso il posto di Sinner) incrocerà le racchette dei cileni Tabilo e Jarry mentre la coppia Bolelli-Vavassori, che quest’anno ha centrato due finali Slam e due tornei, ha grandi possibilità di andare avanti nel torneo. Inizieranno i due contro gli esperti spagnoli Granollers e Carreno Busta, da non sottovalutare, sono vecchie volpi. Nel tabellone femminile le speranze di medaglia sono affidate alla numero 5 del mondo, la toscana Paolini, finalista al Roland Garros e Wimbledon, che incontrerà la rumena Bogdan, 96 del mondo. La marchigiana Cocciaretto, 46, reduce da un infortunio, giocherà contro la russa senza bandiera Shnaider, 23, mentre la riminese Bronzetti, 67, se la vedrà con la croata Vekic, 21. Nel doppio femminile la coppia azzurra Errani-Paolini debutterà contro le neozelandesi Routliffe-Sun, mentre l’altra coppia Bronzetti.Cocciaretto, con meno pretese, hanno pescano le forti spagnole Bucsa-Sorribes.

Andrea Curti