E’ iniziata l’ora della verità per l’altoatesino Sinner. Dopo le vittorie nei tornei di varie dimensioni (1000, 500 e 250) e i riposi più o meno forzati e parecchio “chiacchierati”, ora si comincia a fare sul serio: prima il Masters ATP di Torino, dove non può sbagliare, che parte domenica, e poi la Coppa Davis in Spagna, dove dovrebbe trascinare la squadra azzurra più lontano possibile. Vedremo se Sinner saprà gestire la responsabilità di giocare in casa e la pressione addosso per essere il numero uno (speriamo trascinatore) del team italiano di Davis. Intanto, il Masters: sono stati effettuati i sorteggi e Sinner è capitato in un girone assai complicato, quello verde, dove affronterà il numero 1 del mondo Djokovic, il greco Tsitsipas e il danese Rune. E’ una sorta di girone di ferro perchè l’italiano è dietro negli scontri diretti con tutti e tre gli antagonisti. Con Djokovic Sinner è 0-3 (non lo ha mai battuto), con Tsitsipas è sotto 2-5 (ma ha vinto l’ultimo incontro nell’indoor di Rotterdam) e con Rune è 0-2, con la ferita di Montecarlo ancora aperta e sanguinante. Per Sinner è comunque la prima volta tra i grandi otto del circuito mondiale (nel 2021 è stato la riserva del gruppo), deve ancora dimostrare di saperci stare stabilmente; di certo l’età è dalla sua parte.

Andrea Curti