ROMA- Se non è un premio alla costanza e alla “tigna” poco ci manca. Thomas Fabbiano da San Giorgio Ionico 29 anni, frequentatore di tornei che contano solo da qualche stagione (ora è n. 133esimo ma è stato intorno al 70esimo posto) ha raggiunto il terzo turno di Wimbledon grazie alla sua attitudine ai terreni veloci. Il pugliese è alla sua quinta partita consecutiva vinta sui prati londinesi; infatti , dopo aver passato le qualificazioni, ha battuto all’esordio l’indiano Bhambry in 4 set e poi l’ex numero 3 del mondo, lo svizzero Wavrika, 36enne caduto in disgrazia al numero 224 ma sempre capace di eliminare al primo turno il numero 6 del seeding, il bulgaro Dimitrov. Fabbiano è stato bravo ad annullare ben 6 set point allo svizzero, quattro nel primo tie break e 2 nel secondo, a dispetto dell’esperienza che vedeva favorito Wavrinka in virtù dei suoi tre Slam in bacheca (Australia Open 2014, Roland Garros 2015 e US Open 2016). Per approdare agli ottavi il pugliese dovrà eliminare anche il 19enne greco Tsitsipas 35esimo del mondo che si è aggiudicato l’unico precedente nella qualificazione di Parigi. Ma li era terra, a Londra invece altra superficie e dunque altra storia.

ANDREA CURTI