ROMA – Non ci è dato sapere chi vincerà gli US Open che scattano lunedì prossimo a Flushing Meadows (New York) , in ogni caso la storia recente e non ci indica che i cosiddetti Next Gen (i vari Zverev, Thiem, Krachanov, Rublev e compagni cantante) soccombono di fronte all’esperienza dei vecchi marpioni Nadal, Federer e Djokovic. Con quest’ultimo che gode dei favori del pronostico per il suo stato di grazia che lo ha portato a vincere due tornei come Wimbledon (13mo Slam in carriera) e Cincinnati (31 mo Major), a tornare dal suo primo allenatore vincente (l’ex Martin Vajda) e a godere -unico al mondo- di un bilancio positivo contro gli altri (24-22 a.Federer, 27-25 a Nadal. Peraltro dall’operazione al gomito di marzo, Djokovic ha vinto 28 partite su 32 perdendo solo 4 match. Nadal, da parte sua, dall’infortunio degli Australian Open in gennaio pare essersi ripreso alla grandè vantando 36 vittorie e 2 sconfitte (vittoria a Montecarlo, Barcellona,Roma, Roland Garros e Toronto) che non lasciano dormire sonni tranquilli ai suoi avversari. Federer,dall’alto dei suoi 37 anni e passa, non trionfa a Flushing Meadows da dieci anni esati e si è detto pronto a sfatare il tabù. E gli italiani? Aspettando gli ultimi turni delle qualificazioni, ne abbiamo 5 nel tabellone maschile e 1 nel femminile. Fognini e Cecchinato sono teste di serie rispettivamente 14 e 22. Il primo è a 180 punti dal suo best ranking (n.13 nel 2013) e affronta il ventenne americano Mmoh, n.121, e se tutto va bene trovera Federer negli ottavi. Il Ceck invece proveniente da quattro primi turni da Wimbledon ad oggi, ha pescato il francese Benneteau, n.58, 36enne che a fine anno salutera’ il circuito professionistico. Match alla portata del siciliano così come quello del 22enne romano Berrettini (60) che se la vedrà con lo yankee Kudla (73) con vista Del Potro al secondo turno. Anche per il 36enne Seppi, numero 50 del mondo alla 15 ma partecipazione agli UsOpen, c’è un avversario americano, quel Sam Querrey sceso al 35 ma sempre pericoloso sul terreno amico. Pessimo sorteggio per Paolino Lorenzi (94) contro l’inglese Edmund, assai a suo agio sul duro. Infine, nel femminile, la Giorgi (45) ha pescato la 16enne americana Osuigwe, n. 391 e.campionessa.mondiale Under 18 nel 2017; se passa la 26enne marchigiana troverà la.vincente del match tra due veterane ovvero Venus Williams (16 del mondo e trionfatrice a New York nel 2000 e 2001) e la russa Kuznetsova (2004).
ANDREA CURTI
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